Sister Act al Brancaccio- Recensione

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Sister Act al Brancaccio

Sister Act al Brancaccio. Dopo i successi della scorsa stagione, torna anche quest’anno il musical che ha fatto registrare record di presenze. E’ in scena al in questo teatro, fino al 26 novembre, Sister Act il musical.

Sister Act al Brancaccio

Sister Act al BrancaccioSister Act al Brancaccio. Dopo i successi della scorsa stagione, torna anche quest’anno il musical che ha fatto registrare record di presenze. E’ in scena al in questo teatro di Roma, fino al 26 novembre, Sister Act il musical, che vede protagonista Gloria Enchill, nel ruolo di Deloris Van Cartier, con la regia di Chiara Noschese, che ha portato sul palco una versione del musical, molto coinvolgente.

Sister Act – trama

Sister Act al BrancaccioL’adattamento teatrale, a differenza del film che ha visto come protagonista Whoopi Goldberg, si svolge a Philadelphia nella seconda metà degli Anni ‘70. La protagonista, come dicevamo, è Deloris Van Cartier, una cantante di night club che involontariamente assiste ad un omicidio, diventandone testimone. Per garantire la sua incolumità fino al processo ed evitare al criminale, suo ex amante, che la uccida, perché testimone scomoda, la polizia decide di nasconderla in un convento, sotto falso nome, con l’identità di Suor Maria Claretta. Dapprima poco entusiasta della collocazione, Deloris, però, successivamente, porterà un nuovo entusiasmo in convento, trasformando il coro delle suore, prima stonate, in cantanti provette ed intonate, dimostrando che la musica può unire tutti, anche le persone più lontane e refrattarie.

Sister Act al BrancaccioLa Madre Superiora, inizialmente diffidente, vede in Deloris una rivoluzionaria che può devastare le altre suore. Con l’arrivo di Deloris il tutto nel convento viene stravolto: le suore scoprono il gusto della trasgressione, dando soprattutto un senso al loro coro clericale.

Sister Act al BrancaccioL’anima soul di Deloris le contagia: prima stonate, poi si rendono conto che per cantare bisogna sapersi ascoltare da gruppo e poi ci si deve lasciare andare, mettendo da parte scrupoli e vergogne. Il coro così ottiene successo, tanto da far raccogliere numerose offerte alla chiesa, destinata a chiudere, ed ottenere addirittura un invito a cantare davanti a Papa Francesco.

Il testo italiano curato da Franco Travaglio non ha sminuito la coerenza narrativa

Sister Act al BrancaccioLo scopo di Sister Act è quello di mettere a confronto la malavita con la fede religiosa, poiché s’interessa ai temi di redenzione, sorellanza, comunità, sogni, accettazione, onestà, vocazione e tolleranza. Il testo italiano curato da Franco Travaglio non ha sminuito la coerenza narrativa.

Ottime le coreografie di Nadia Scherani

Sister Act al BrancaccioOttime le coreografie di Nadia Scherani che mettono in risalto le danze di gruppo. Orecchiabili e trascinanti le musiche di Alan Menken, ispirate alla disco music Anni ‘70. Curatissimi e coloratissimi i costumi di Ivan Stefanutti, grandiose le scenografie di Lele Moreschi, che ci mostrano, tra le altre cose, la bellezza delle rose finestre, che fanno un trait-d’union con le sfolgoranti luci di Francesco Vignati, tanto che ci sembra essere veramente in una chiesa, oppure in un commissariato, in un bar, in una casa o in una strada.

Eccellenti, magistrali tutti i protagonisti di Sister Act

Sister Act al BrancaccioEccellenti, magistrali tutti i protagonisti di Sister Act. A cominciare da Gloria Enchill, che nel ruolo di Deloris, ha innato da vera padrona il senso del palcoscenico, sfoderando una fantastica voce da far concorrenza alle cantanti star americane, tipo Barbra Streisand. Francesca Taverni (la Madre Superiora) emoziona con il suo canto limpido e mai incerto. Divertente all’eccesso, strappando anche applausi a scena aperta, Massimo Cimaglia (il Monsignore), comico e bravo a ballare i balli scatenati e coinvolgenti di Deloris e di tutte le suore.

Piacciono anche le performance di Giuseppe Verzicco (Curtis Jackson), il criminale che vuole far fuori Deloris e Roberto Tarsi, simpaticissimo nel ruolo di Eddie “Umidino”, che si fa valere con i suoi accenti soul. Non da meno tutto il resto del cast, ballerini e cantanti, che cantando e ballando fanno da contorno ai protagonisti.

Sister Act il musical è uno spettacolo imperdibile

Sister Act al BrancaccioL’avrete capito, Sister Act il musical è uno spettacolo imperdibile. Lo dimostrano gli applausi fragorosi e calorosi della platea, che consacrano questo musical come uno dei più amati dal pubblico. Non andare a vedere Sister Act il musical sarebbe veramente un…. peccato mortale.

Giancarlo Leone

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