PDF/PRINT clicca quiTravolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto al Quirino. In questo teatro è di scena questa trasposizione teatrale dell’omonimo film di Lina Wertmuller con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato.
Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto al Quirino
Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto al Quirino. Dal 21 novembre e fino al prossimo 3 dicembre, Euridice Axen e Giuseppe Zeno sono gli interpreti di un famoso lavoro opera di Lina Wertmuller, che nel 1974 formò oggetto di un altrettanto famoso film, i cui personaggi erano interpretati da Mariangela Melato e da Giancarlo Giannini. Due mostri sacri per l’interpretazione di un soggetto, che all’epoca fece scalpore, per la sua capacità di sollevare alcune problematiche, che oggi appaiono vieppiù attuali.
Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto – trama
Siamo su una barca appartenente ad una ricca industriale, sulla quale presta servizio un marinaio, che nel lavoro in scena al Quirino è un extracomunitario, invece che un “semplice” siciliano e l’industriale, per arroganza e per puro spirito di dominazione l’una sull’altro, lo vessa in tutti i modi, facendolo garbatamente esasperare. Il tutto avviene, fino a quando, per una voglia della donna, questa esce in mare sul tender della barca insieme al marinaio, quando il tempo sta cambiando in brutto.
I due approdano fortunatamente su un’isola deserta e qui avviene il “risorgimento” del marinaio che, lontano da quel mondo civilizzato in cui la donna può esercitare il suo potere di “padrona” avviene la reazione: una reazione apparentemente atipica, ma certamente molto sentita “da dentro” l’animo e la coscienza del marinaio; fino a quando la donna si innamora follemente del marinaio.
Una storia d’amore atipica in un’isola che realtà vanifica col tempo
Una nave di passaggio, poi. li catapulta nel mondo “normale”: i due tornano sulla barca che continua a percorrere il Mediterraneo, sempre più innamorati. Ma l’origine e le incombenze “sociali” della donna prendo il sopravvento………………
I protagonisti sono Euridice Axen e Giuseppe Zeno
L’industriale, dall’altisonante nome di Raffaella Pavoni Lanzetti, è Euridice Axen che veramente si impegna egregiamente nella parte, riuscendovi. Il marinaio Gennarino Carunchio, in effetti un extracomunitario, è molto bene interpretato da Giuseppe Zeno, che pone in atto tutta la sua conoscenza dl dialetto siciliano, per rendere l’idea del vessato. che cerca la reazione.
Andrea Gentili
