Lucrina Fetti una pittrice romana alla Corte dei Gonzaga. Sino al 1 ottobre 2023 nella Pinacoteca dei Musei Capitolini sarà possibile ammirare il Ritratto di Eleonora Gonzaga del 1622, quando andò sposa all’imperatore Ferdinando d’Asburgo.
Lucrina Fetti una pittrice romana alla Corte dei Gonzaga
Lucrina Fetti una pittrice romana alla Corte dei Gonzaga. Giunge a Roma per la prima volta con un accordo tra la Sovraintendenza capitolina , la Fondazione Te e Il Museo di Palazzo Ducale di Mantova, il dipinto Ritratto di Elenora Gonzaga del 1622, di Lucrina Fetti. Lìopera è esposta all’interno della sala VI della Pinacoteca dei Musei Capitolini, dedicata alla pittura bolognese.
Questo dipinto rappresenta una delle tele più interessanti dell’artista, anche per il contributo che fornisce alla ricostruzione della presenza di delle artiste donne a Roma tra il XVI e XIX secolo.
Il Ritratto di Elenora Gonzaga del 1622 in mostra alla Pinacoteca dei Musei Capitolini
Lucrina Fetti nata a Roma intorno al 1589, impara a dipingere in famiglia con il fratello più noto Domenico. Come altre artiste coeve viene destinata ad una vita monacale e la sua produzione è quasi esclusivamente interno al convento di Sant’Orsola a Mantova, dove si trasferisce nel 1614, a seguito del fratello, chiamata a corte dai Gonzaga come pittore.
Il convento rappresentava all’epoca una delle corti femminili più raffinate d’Europa, fondato da Margherita Gonzaga sorella di Ferdinado IV e vedova di Alfonso d’Este. Margherita Gonzaga lo fece decorare con affreschi e dipinti e Lucrina divenne la principale artista di quella fu considerata la corte parallela dlel potere dei Gonzaga.
L’opera esposta ritrae Eleonora Gonzaga in occasione delle nozze con Ferdinando d’Asburgo
L’opera esposta ritrae Eleonora Gonzaga, cresciuta nel convento delle orsoline dalla zia margherita fino al matrimonio con Ferdinando d’Asburgo. Un ritratto importante, in occasione delle nozze, con vesti maestose, consone alla corte di Vienna.
Lucrina Fetti, ritrae la sposa che indossa un abito suntuoso di broccato con fili d’oro e ornato da pizzi
Lucrina Fetti, mostra la sposa che indossa un abito suntuoso di broccato con fili d’oro e ornato da pizzi. Sulla sinistra del corsetto appare un pendente con il monogramma asburgico, mentre sul tavolo la corona imperiale e una lettera su cui si legge “ alla sacra Maestà dell’Imperatrice Gonzaga”.
Una mostra interessante.
Savina Fermi