A Roma al Museo Corsini c’è una mostra interessante curata da Yuri Primarosa dedicata ad un’artista del Seicento sconosciuta ai più. “Plautilla Bracci pittrice e architettrice” fino al 30 aprile 2022.
Questa è la prima personale dedicata a Plautilla Bricci, artista barocca (1616-1690) che bisogna dire è stata oggetto di studio dopo l’uscita del libro storico di Melania Mazzucco. Non che sia stato il libro a spingere il curatore Yuri Primarosa a cercare i documenti e ad ottenere il prestito da una collezione privata di un’opera, probabilmente l’autoritratto dell’artista, ma certamente è stato una spinta in più.
Non che sia stato facile ricostruire la vita e le opere di Plautilla Bricci e l’identificazione di nuove opere e dei suoi progetti architettonici, presso l’Archivio di Stato. Questa ricostruzione, però fa nuova luce su questa figura di architetto donna, prima dell’Europa preindustriale. Quindi un’artista di grande interesse che merita di essere conosciuta.
L’esposizione continua con un prestito eccezionale. In mostra si può ammirare un progetto della Bricci per la scalinata di Trinità dei Monti del1660, la vasta lunetta da lei dipinta per Canonici lateranensi del 1660-1673; e altre sue tele conservate a Poggio Mirteto restaurate per l’occasione. Nonchè lo stendardo della Compagnia della Misericordia raffigurante la nascita e il martirio del Battista-del 1675 e la Madonna del Rosario.
In mostra, anche il quadro di Luigi IX di Francia tra La Storia e la Fede dipinto da Plautilla per la Cappella di San Luigi dei francesi del 1676-1680, dipinto per la Chiesa dei Francesi interamente progettata dall’architetta per l’Abate Benedetti, accanto alla Cappella Cantarelli.
Inoltre quest’esposizione forse servirà a dare luce ad altre figure femminili del periodo, completamente dimenticate, come Lucrina Fetti pittrice sorella del più noto Domenico Fetti, o della nobile dilettante romana Caterina Ginnasi allieva di pittori famosi come Gaspare Celio e Giovanni Lanfranco. Personaggi femminili che naturalmente non hanno potuto emergere e farsi valere nel loro periodo.
Il catalogo della mostra stampato dalla Officina Libraria contiene i contributi di Yuri Primarosa, ma anche di Melania Mazzucco il cui libro pur romanzato è frutto di attenti studi su Plautilla Bricci.
Sono presenti inoltre contributi di specialisti, come: Aloisio Antinori, Carla Barocci, Maria Barbara Guerrieri Borsoi, Riccardo Gandolfi, Gianni Papi e Magda Tassinari, catalogo che offre una nuova e aggiornata biografia dell’’artista-architetto.
Anna Camia