“C’è Costa per te”: al Teatro Manzoni

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,Antonello Costa è il protagonista, al Teatro Manzoni,  di un one man show, intitolato “C’è Costa per te”, che con ben tredici numeri esprime molto favorevolmente la personalità e l’ingegno creativo, di un vero e proprio professionista dello spettacolo. 

“C’è Costa per te”: al Teatro Manzoni. il comico siciliano è il protagonista assoluto, al Teatro Manzoni, di un one man show, molto divertente, intitolato “C’è Costa per te”.

Antonello Costa, attore e regista siciliano che ha esordito nel 1985, interpretando, udite udite, spettacoli classici, vanta ora una carriera trentennale nell’ambito del cabaret, con le sue esibizioni ispirate al classico varietà degli anni ’50, con tanto di ballerine che accompagnano i suoi gradevolissimi numeri.

“C’è Costa per te”: al Teatro Manzoni di Roma

 

Numeri attraverso i quali riesce a garantire quella risata, che sorge spontanea anche grazie alla eleganza, molto allusiva, ma mai volgare che il bravo Antonello sa abilmente trasmettere al pubblico.

 

Tredici numeri carichi di canzoni originali e intermezzi di danza in C’è Costa per te 

Dicevamo: tredici numeri carichi di canzoni originali, intramezzati dalle aggraziate esibizioni di tre esperte ballerine che rispondono ai nomi di Fabiola Zossolo, Elisa Milani eSara Salvatore, oltre alle quali interviene in campo anche Annalisa Costa, soubrette sorella del generoso Antonello. Nel loro insieme, danno vita allo spettacolo dal titolo “C’è Costa per te”. E’ un chiaro riferimento a quel “C’è posta per te” di Maria De Filippi che proprio la sorella del comico, imita alla perfezione in suo applauditissimo “a solo”.

Antonello Costa ed i suoi imperdibili personaggi 

Variegati e ben assortiti, molto divertenti i personaggi portati in scena, con le macchiette interpretate da Costa. Si va dal cuoco gay al collaudatore Maurizio, dal mafioso Don Antonio all’egiziano Ahmed, dall’assatanato della “patata” Anice Pimpinella. Per giungere alle esibizioni che più di tutte qualificano la sua performance al Manzoni: Charlot e Michael Jackson.

C’è Costa per te uno spettacolo che invoglia ad andare a teatro

In conclusione, uno spettacolo che la dice lunga sulla fama e sulle caratteristiche del bravo Antonello, e che resterà in cartellone addirittura, fino al 20 febbraio prossimo.

Un invito, da parte del comico e nostra, a frequentare serenamente il teatro non soltanto per una questione di “cassetta”, ma soprattutto per indurci a scuoterci dalla mente l’ansia ed il malumore, che la pandemia ha infuso in tutti noi.

Un invito, da accogliersi, ad andare a teatro!

Andrea Gentili

 

 

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