Canzonando al teatro Arcobaleno di Roma

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Canzonando al teatro Arcobaleno di Roma. Fino al 16 gennaio, in questo teatro va in scena il divertente spettacolo di Vittorio Marsiglia e Mariano Perrella, Canzonando, dove l’attore comico napoletano interpreta con passione, il meglio del repertorio classico napoletano. Con loro in scena l’affascinante Isabella Alfano. 

Canzonando al teatro Arcobaleno di Roma. Fino al 16 gennaio, va in scena il divertente spettacolo di Vittorio Marsiglia e Mariano Perrella, Canzonando. Qui  l’attore comico partenopeo, interpreta con passione il meglio del repertorio classico napoletano.

Conosciamo da anni Vittorio Marsiglia, che ha sempre portato in teatro spettacoli divertenti, che avevano come scopo, quello di far conoscere la tradizione musicale e teatrale napoletana, che ha avuto come fulcro il café chantant e poi il varietà e l’avanspettacolo.

Canzonando al teatro Arcobaleno di Roma con Vittorio Marsiglia 

Il bello degli spettacoli di Vittorio Marsiglia, è che non sono mai con parole sopra le righe, mai volgarità per guadagnare una grassa risata, o far sbellicare l’intera platea.

Lo spettacolo ha inizio quasi come fosse una finzione. Infatti, ipotizzando che il pubblico sia capitato a teatro per caso, durante le prove dello spettacolo ancora da mettere a punto, l’attore entra in scena. Lo fa  con giacche molto colorate, descrivendo le canzoni che canta, amori contrastati e ricchi di passione, assieme a quelle dei guappi.

Il bello degli spettacoli di Vittorio Marsiglia, è che non sono mai con parole sopra le righe

Così oltre l’esibizione di Vittorio Marsiglia, c’è il grande Maestro Mario Vicari che accompagna al pianoforte Mariano Perrella, quello che fu il leader dei Pandemonium con la sua inseparabile chitarra e Isabella Alfano, che alla sua voce melodiosa, unisce una bella presenza gradevole e ricca di fascino. Loro due cantano il repertorio melodico classico.

Con Canzonando si ride veramente di gusto

Con Canzonando si ride veramente di gusto con Vittorio Marsiglia, considerato, forse, l’ultimo rappresentante della “macchietta napoletana”, che fa uso della mimica per portare in scena situazioni grottesche e paradossali, stemperando il perbenismo di convenienza e il conformismo morale.

Lo spettacolo, come dicevamo, ideato sia da Vittorio Marsiglia che da Mariano Perrella, alterna i brani più belli napoletani, quelli classici, i più conosciuti, un repertorio melodioso eseguito da Perrella e dalla Alfano, con le macchiette di Marsiglia.

Uno spettacolo esilarante e stimolante

Ma quando poi si trovano tutti e tre sul palco durante le “prove” e cantano insieme, mettendo a confronto i vari stili, ne scaturisce un divertimento, un grosso divertimento a 360 gradi.

Canzoni, gag, sketch, barzellette, battute al fulmicotone, rendono lo spettacolo esilarante e stimolante per il buonumore.

Uno spettacolo senz’altro da non perdere

Uno spettacolo senz’altro da non perdere, molto divertente e di spessore, sia per la scelta dei brani eseguiti, che per l’indiscussa bravura dei protagonisti che hanno ricevuto applausi fragorosi.  Applausi specialmente indirizzati a Vittorio Marsiglia, che si propone con disinvoltura, esperienza e classe. Continuando, a mantenere viva una tradizione che ha divertito varie generazioni.

Giancarlo Leone

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