La video arte FENIX DNA a Venezia

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La video arte FENIX DNA a Venezia

Fabrizio Plessi artista che crea con la videoarte, propone alla Fenice di Venezia dal 26 luglio al 6 agosto 2017 la sua realizzazione che è una performance con luci e suoni.

La video arte FENIX DNA a VeneziaQuesta performance di Fabrizio Plessi (1940) è legata al sentimento che unisce l’artista alla città lagunare così come la Generali Italia progetto cultura che l’ha promossa e sostenuta con Arthemisia Group. Per undici giorni il pubblico potrà vedere al celebre Teatro La Fenice la video arte di uno dei fondatori di questo di questo modo espressivo. Fabrizio Plessi è legato a Venezia dal momento della sua partecipazione alla Biennale e l’acqua e il fuoco sono il linguaggio che impiega nelle sue realizzazioni.

La video arte FENIX DNA a VeneziaLa Fenice, teatro d’opera e balletto, sarà per una volta in un certo senso sconvolta da quest’opera sperimentale che prende spunto dai due famosi incendi che l’hanno distrutta nel 1836 e nel 1996. Proprio al primo incendio il suo nome è divenuto La Fenice animale mitologico che sorge dalle ceneri e questo è stata sempre l’unione del teatro con le Generali che ne è socio sostenitore dal primo incendio.

La video arte FENIX DNA a VeneziaIl titolo della performance Fenix DNA unisce il DNA dell’artista con quello de La Fenice attraverso 200 calchi modellati dal veneziano Guerrino Lovato, prototipi delle decorazioni della cavea del teatro stesso con putti, bassorilievi, capitelli maschere e grottesche che lo decorano, teatro risorto nel 2003. Infatti le poltrone di platea scompariranno e il luogo con i calchi sarà il luogo della narrazione artistica di questo Maestro noto in tutto il mondo che ritiene i calchi elemento positivo, quello da cui tutto potrà sempre rinascere”. 

La video arte FENIX DNA a VeneziaFabrizio Plessi ha commentato la sua opera con questa considerazione:” La moltitudine di calchi in gesso bianco, l’intera decorazione de La Fenice, non sono altro che l’anima di questo luogo, l’infinita capacità di riprodursi in feroce contrasto con la cenere nera a terra a simboleggiare le nostre insicurezze …….improvvisamente un fuoco e tutto il teatro risplende di luce rossa digitale. Improvvisamente l’azzurro dell’acqua divora l’intera platea metaforicamente allagata………”.

La video arte FENIX DNA a VeneziaLa performance è accompagnata dalla musica composta all’uopo dal Maestro Alvise  Zanbon cantata dal mezzosoprano Francesca Gerbasi. Certamente una novità che attirerà molto pubblico.

Emilia Dodi

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