Benvenuti a bordo al Teatro delle Muse di Roma. E’ in scena, fino al prossimo 1° dicembre, in questo teatro di Roma, questa divertente pièce scritta da Sergio Iovane e Mario Moretti, che vede protagonisti Gabriele Marconi, Marina Vitolo, Sergio Spurio, Virginia Colella, Clementina Guarino, Giulia Tamburrini, Edoardo Valeriani.
Benvenuti a bordo al Teatro delle Muse di Roma
Benvenuti a bordo. E’ in scena, fino al prossimo 1° dicembre, al Teatro delle Muse di Roma, questa divertente pièce scritta da Sergio Iovane e Mario Moreti, che vede protagonisti Gabriele Marconi, Marina Vitolo, Sergio Spurio, Virginia Colella, Clementina Guarino, Giulia Tamburrini, Edoardo Valeriani. La regia è firmata da Paolo Mellucci.
Il teatro si trasforma in una nave per raccontare un fatto di cronaca realmente avvenuto
Il teatro si trasforma in una nave per raccontare un fatto di cronaca realmente avvenuto, ma questo lo capiremo in un finale molto toccante. Sarà proprio questo microcosmo galleggiante, dove ogni angolo risuona con storie di persone che vivono la loro quotidianità, in un contesto straordinario. Un mix variegato di personaggi, pronti a misurarsi con il loro bagaglio di vicende che, come onde, s’infrangono contro la vita degli altri.
Chi sono i personaggi che animano la nave?
Ma chi sono questi personaggi che popolano la nave? Eccoli. C’è Daniel (Gabriele Marconi), il maitre di sala, che sembra integerrimo sul lavoro, ma in realtà si rivela un po’ “ducetto” atteggiandosi alla Mussolini, manipolatore schiavista nei confronti dei dipendenti. Una macchietta a volte spassosa. C’è Pasqualina (Marina Vitolo), la napoletana esuberante, effervescente. Come al solito la verve e la comicità partenopea di questa magistrale attrice, dà un taglio particolare al suo personaggio, un vero spasso per la platea, spontanea, ma impacciata con la lingua italiana con i suoi sfondoni, i termini storpiati, un vero schiaffo alla grammatica italiana.
Il cast ben assortito della divertente pièce
Francesco (Sergio Spurio) è il misterioso cameriere dal passato oscuro, che riemergerà prepotentemente. Lui è sempre in antitesi con il dispotico maitre, ma pian piano riuscirà a scalzarlo, prendendo lui il sopravvento. Ma delizierà il pubblico anche con la sua bella voce, delle ottime doti canore. C’è poi la stravagante figura della contessa Irene (Virginia Colella), molto brava, una buona recitazione che marca la parlata nobile, dalla doppia personalità, fascinosa, sexy, ma che sa anche parlare in maniera popolare, un po’ la Monica Bellucci della situazione.
Non possono non mancare due giovani innamorati: Fabio (Edoardo Valeriani) il barman dal forte accento umbro, ingenuo e sempliciotto e Sara (Clementina Guarino), un’animatrice molto dolce, innamorata da sempre del barman, che sembra però essere interessata ad altre donne. E poi, dulcis in fundo, Lulù (Giulia Tamburrini), una bella ragazza che fa la cantante, ma è non vedente. E’ sinuosa, affascinante e ogni volta che appare in scena, ha sempre degli abiti elegantissimi. Anche lei, oltre che essere un’ottima attrice, è una cantante dalla voce ricca di sfumature.
Un finale inaspettato e un toccante colpo di scena finale
Un finale inaspettato e un toccante colpo di scena che non vogliamo anticipare, ma che lascerà il segno. Benvenuti a bordo, una pièce divertente, ma che farà anche riflettere, suscitando tante emozioni.
Giancarlo Leone