PDF/PRINT clicca quiTorna a teatro Vlad Dracula, un vampiro dei nostri tempi. Al Brancaccio di Roma, solo fino al 21 aprile, per pochi giorni ritorna rinnovato, dopo il successo dello scorso anno, questo spettacolo onirico e visionario scritto da Ario Avecone.
Torna a teatro Vlad Dracula, un vampiro dei nostri tempi
Torna a teatro Vlad Dracula, un vampiro dei nostri tempi. Al Teatro Brancaccio di Roma, solo fino al 21 aprile, per pochi giorni ritorna rinnovato, dopo il successo dello scorso anno, Vlad Dracula, lo spettacolo onirico e visionario scritto da Ario Avecone, anche regista del musical, e Manuela Scotto Pagliara. Protagonisti Giorgio Adamo, nel ruolo di Vlad Dracula, il diabolico vampiro creato da Bram Stoker e Arianna Bergamaschi, nel ruolo di Mina.
Il musical di Ario Avecone e Scotto Pagliara
L’eterno conflitto tra bene e male, l’infinita lotta tra luce e tenebre, vita e morte, scienza e mistero, scorre come un fiume in piena in questo bel musical, ricco di effetti e belle musiche quasi dal sapore hollywoodiano. Dracula da sempre attrae e terrorizza, seduce ed uccide, ma la visione che ne danno i due autori, Avecone e Scotto Pagliara, offre un’inedita prospettiva sul vampiro più famoso. Uno stupendo viaggio nella letteratura gotica di fine 800, un’affascinante opera contemporanea che ci introduce in una grande storia di amore e morte con anime inquiete e atmosfere crepuscolari, che riportano allo stile di autori molto amati delle nuove generazioni, come Tim Burton e Christopher Nolan.
Ma chi è realmente Dracula? Chi rappresenta il bene e chi il male? Ciò che si racconta nel musical nasce dall’inquietudine, dalla rabbia e dalla solitudine che l’animo umano può provare in un tempo complesso che attualmente si sta vivendo. Si racconta una nuova storia di Dracula, rivisitata, attualizzata, innovativa, dove musica, video e luci si fondono in un mix perfetto.
Vlad Dracula è uno spettacolo che non dà risposte, ma vuol fare emergere domande
Vlad Dracula è uno spettacolo che non dà risposte, ma vuol fare emergere domande, un momento di puro intrattenimento che fornisce anche uno spunto di riflessione per gli spettatori.
La trama è conosciuta al pubblico
La trama la conosciamo. Una fittissima nebbia opprime un piccolo borgo inglese, una coltre spessa che incute paura, strani morti e sparizioni. Il professor Van Helsing (Christian Ginepro) vuole spiegare logicamente questi misteri. Sotto osservazione è il paese di Whitby, dove esiste la dimora di un misterioso magnate straniero, il Conte Vlad Tepes (Giorgio Adamo), personaggio schivo ed ossessionato dalla perdita della prima moglie, Elizabeth, che crede reincarnata in Mina Murray (Arianna Bergamaschi). Quel profondo vuoto verrà colmato proprio da Mina.
Intanto sulle strane morti e sparizioni del luogo, l’ultima delle quali è proprio quella del giornalista Jonathan Harker (Marco Stabile), indagano John Seward (Paolo Gatti) e Strattford (Jacopo Siccardi). Completano la rosa dei personaggi, Renfield (Antonio Melissa), Lucy Westenra (Valentina Naselli), la contessa Justina (Beatrice Baldaccini), un oscuro uomo dalla doppia personalità (Dario Guidi) e un ensemble formato da Anna Gargiulo, Arianna Talé e Patrizio Mirolla.
Bellissime le musiche Simone Martino, Ario Avecone e Manuela Scotto Pagliara
Con le bellissime musiche di Simone Martino, Ario Avecone (anche regista e autore) e Manuela Scotto Pagliara (anche autrice) e i costumi firmati e disegnati da Myriam Somma, Vlad Dracula si conferma un validissimo musical, con un cast di alto livello ed un allestimento tecnico e scenografico ancora più innovativo e spettacolare della scorsa stagione, quando vide per la prima volta la luce.
Vlad Dracula è assolutamente un musical imperdibile
Vlad Dracula è assolutamente un musical imperdibile, da vedere in questi pochi giorni in scena a Roma (la tournée poi proseguirà a Milano dal 23 al 28 aprile al Teatro Nazionale e poi a Bari, il 4 e 5 maggio al Teatro Team). Un musical che vi toccherà dritto al cuore. Una storia tutta nuova, ma dal sapore moderno.
Giancarlo Leone
