La nuova stagione del teatro Brancaccio tra Brignano e il musical. E’ stato presentato nello spazio del Brancaccino Open Air, il cartellone della stagione 2021-2022 del Teatro Brancaccio dal direttore artistico Alessandro Longobardi.
La nuova stagione del teatro Brancaccio tra Brignano e i musical
La nuova stagione del teatro Brancaccio tra Brignano e il musical. Ad aprire la nuova stagione, per l’appunto sarà il romano Enrico Brignano con Un’ora sola vi vorrei, da stasera, 1° ottobre, al 24 ottobre. E a chiuderla un’altra romana, Virginia Raffaele, con Samusà, dal 3 al 15/05, un one woman show che vede il ritorno di un’attrice con questo spettacolo per la regia di Federico Tiezzi, dove si racconta il mondo fiabesco e surreale del luna park.
La stagione del Brancaccio propone 11 titoli
Fra i due spettacoli, la stagione propone altri 9 titoli, dove a farla da padrone sono i musical. “Speriamo che il Governo con un decreto recepisca al più presto l’indicazione del Cts con il via libera all’aumento della capienza dal 50% all’80% per i posti nei teatri chiusi”. Questa è la speranza di Longobardi che ha aggiunto: “E’ il tempo della responsabilità. I teatri, sia pubblici che privati, costituiscono uno scheletro per il corpo della cultura e vanno sostenuti in modo serio, specie in questa epoca digitale, anche per ‘disintossicare’ i giovani con gli spettacoli dal vivo. La notizia del via libera all’aumento della capienza e in prospettiva alla sua totalità ci consente, anche se in ritardo e spesso con i cast ancora da definire, di programmare la nuova stagione”.
Come anticipato la nuova stagione si apre con Enrico Brignano che, presente alla conferenza stampa di presentazione del cartellone ha dichiarato: “Inizierò chiedendomi, come fece allora Enzo Tortora ‘dove eravamo rimasti?’ ripensando a due anni fa. Lo spettacolo – ha detto l’attore romano – è in parte diverso da quello pensato allora, potremmo dire viziato da questo lungo esilio, per terminare il quale l’unico strumento che abbiamo è il vaccino con il Green Pass, l’unico modo per tornare liberi. Il teatro? Rappresenta un punto di partenza”.
Una stagione di ripartenza per Enrico Brignano
“Noi siamo la ricarica – continua il comico romano – che consente di riprendere energia, perché il teatro è una fonte di energia. Purtroppo ho l’impressione che si sia deciso di allargare la platea dei teatri per allargare quella degli stadi, visto che il calcio detta legge, la fa da padrone ed il centro di tanti interessi. Ma è il mondo dello spettacolo che deve rappresentare la centralità della nostra vita. Fare una doppia recita – aggiunge Brignano – al giorno è senza dubbio massacrante, ma si può fare perché si deve ricominciare”.
Infatti Brignano ogni giorno sarà in scena con due recite, al pomeriggio e alla sera, per sei giorni alla settimana e per quasi l’intero mese di ottobre, per consentire al pubblico già in possesso del biglietto per lo spettacolo “sold out” poi cancellato per la chiusura dei teatri causata dalla pandemia del Covid-19 di assistere al suo spettacolo.
Gli altri spettacoli in cartellone
Ma vediamo gli altri spettacoli che formeranno questo cartellone della nuova stagione del Brancaccio: Che disastro Peter Pan, regia di Adam Meggido (3-28/11), Aladin, il musical geniale, scritto e diretto da Maurizio Colombi (2/12-9/01 2022), Sette spose per sette fratelli, con le coreografie di Luciano Cannito, con Diana Del Bufalo e Baz (10/01-6/02).
E’ poi la volta del Circus di Kiev con Alice in Wonderland (8-13/02), Legally Blonde, per la regia di Matteo Gastaldo (15-20/02), il ritorno de La bottega degli orrori con Giampiero Ingrassia, Fabio Canino e Bella Martin (22-27/02), La Divina Commedia Opera musical (1-6/03), Tutti parlano di Jamie (8/03-3/04).
Anche quest’anno non poteva non esserci uno spettacolo cult, Aggiungi un posto a tavola, di Garinei &Giovannini con la regia di Gianluca Guidi e la “voce di Dio”, interpretata da Enzo Garinei, un giovanotto di 95 anni (6-30/04), musical che presso il Teatro Brancaccio ha trovato la sua giusta dimensione.
Giancarlo Leone