Medea all’AR.MA TEATRO

0
Medea all’ AR. MA TEATRO

Medea all’ AR. MA TEATRO. Solo per una sera, in questo teatro, la Compagnia Kleos Teatro, composta da tutte donne, ha messo in scena Medea di Euripide, con testo e regia di Angela Ricci.  

Medea all’AR.MA TEATRO

Medea all’ AR. MA TEATROSolo per una sera, all’AR. MA TEATRO di Roma, la Compagnia Kleos Teatro, composta da tutte donne, ha messo in scena Medea di Euripide, con testo e regia di Angela Ricci. Ad interpretare Medea, donna, madre e maga che si oppone alla prepotenza maschile, sottraendo a Giasone il potere di decidere sul destino dei figli, una magistrale Anna Varlese.

La Medea di Euripide all’AR.MA TEATRO mostra la sua profonda modernità

CMedea all’ AR. MA TEATROome si può recensire un’opera come la Medea di Euripide? E’ difficile, ma questa lettura l’ho trovata estremamente moderna, appassionando e provocando un turbinio di emozioni, tra il pubblico che ha molto apprezzato il lavoro.

Medea all’ AR. MA TEATROLa contrapposizione tra moglie vendicativa e madre premurosa è il tema principale. Medea è una figura enigmatica, saggia e razionale e al contempo maga passionale. Razionale fino all’ultimo decide di compiere una vendetta atroce, l’assassinio dei figli, programmando tutto nei minimi particolari.

E’ accecata da un amore folle per Giasone che l’ha tradita, abbandonata che diventa pazzia, sacrificando i figli. Mettendo in atto questo gesto, nega così per punizione al marito, l’autorità paterna istituzionalmente riconosciuta. Naturalmente essendo una tragedia greca, non può certo essere considerata una lettura semplice e leggera, perché bisogna essere in grado di interpretare la scena, anche oltre il significato apparente delle parole.

Una Medea con danza, canto lirico e recitazione

Medea all’ AR. MA TEATRONel contesto danza, recitazione e canto lirico accompagnano il pubblico in un percorso nella propria anima, per comprenderne la complessità e la bellezza di cui siamo fatti. Il coro e il canto rappresentano i pensieri introspettivi e contrastanti di Medea, i suoi alter ego, un ensemble, una commistione di arti, per esprimere un amore che oggi potremmo definire

Bella la scenografia curata da Giulia Gorla, qui molto essenziale

MedeaBella la scenografia curata da Giulia Gorla, qui molto essenziale, perché rappresenta la discendenza divina di Medea dal Dio Sole, volendo riabilitare la figura di Medea e onorare la donna e la sua intelligenza, dove all’interno vi ha scritto la famosa frase d’Ipazia d’Alessandria: “Poiché il cerchio domina il cielo, le stelle non sono mai cadute”.

Ottima ed energica interpretazione di Anna Varlese

Medea all’ AR. MA TEATROOttima ed energica interpretazione di Anna Varlese, guidata dalla sapiente ed ottima regia di Angela Ricci, capace di tradurre attraverso le grida e gli atteggiamenti la pura disperazione di Medea e di trasmettere al pubblico duri sentimenti in maniera sconvolgente.

Un cast di grande talento per questa Medea

Medea all’ AR. MA TEATROL’attrice afferma le sue qualità di teatrante creativa i cui contenuti sono di grande impegno civile e il pubblico condivide non lesinando applausi abbondanti e sentiti. Non sono da meno le altre tre attrici che fanno da contorno alla protagonista, che rendono questo spettacolo unico, originale ed impegnativo: Ilde Consales (Canto), che ha curato e scelto anche le belle musiche di sottofondo, Maddalena Ferrara (Coro), Jasmine Dumaina (Danzatrice).

E’ prevista, dopo questa serata unica a Roma, una tournée cui è prevista la prima tappa il prossimo 29 luglio a Nepi presso il Forte dei Borgia.

Giancarlo Leone  

Nessun commento