Condizione Assange al Palaexpo

0
Mintos Manetas Julian Assange dopo 4 giorni di prigione 14 aprile 2019

Al Palazzo delle Esposizioni di Roma aprirà lunedì 11 maggio 2020 alle 18 una mostra per essere subito chiusa. Questa esposizione del pittore Mintos Manetas ( Atene 1964) è dedicata al volto di Julian Assange, giornalista e programmatore che è stato accusato dagli USA di avere divulgato segreti di Stato.

Mintos Manetas
Julian Assange dopo 20 giorni in prigione 30 aprile 2019

Mintos Manetas ha seguito la vicenda di Assange rinchiuso prima otto anni nell’Ambasciata dell’Ecuador a Londra e ora dimenticato nelle carceri inglesi in attesa di essere istradato negli USA, con il pericolo di essere sottoposto ad una lunghissima detenzione per l’accusa di spionaggio e di cospirazione. L’attuale lockdown a causa della pandemia da Cronanirus-19 lo ha fatto ripensare alla vicenda di Assange, e così lui artista concettuale e teorico che si occupa dell’estetica della società dell’informazione vivendo libero in Columbia, dopo aver dipinto un primo quadro figurativo regalandolo sui socia con molto successo, ha deciso di raffigurarlo in vari atteggiamenti in circa 40 ritratti, volendo che la mostra fosse aperta e contemporaneamente richiusa, visibile sol sui social.

Mintos Manetas
Julian Assange dopo337 giorni di prigione 12marzo 2020

Questo è l’unico limite proposto da Mintos Manetas a Cesare Pietroiusti direttore del Palaexpo perché quando ha deciso di interpretare Assange voleva in qualche modo aiutarlo e poi, quando ha fatto pesare a ciascuno di noi la chiusura in casa e quindi una limitazione della libertà, ha voluto creare un’opera per ogni giorno di carcerazione di Assange, che non doveva essere esposto in questo momento in una rassegna visitabile per correttezza, bensì messa sul web facendo creare una mostra aperta per restare chiusa. Si aprirà l’11 maggio 2020 alle 18 mentre sarà visibile in contemporanea sui canali social e digitali del Palaexpo: Instagram.com/condizioneassange.

Mintos Manetas
Julian Assange dopo 379 giorni di prigione 23 aprile 2020

Quindi la mostra sarà nella Sala Fontana e nonostante fra pochi giorni forse si potranno aprire le mostre di Jim Dine e Gabriele Basilico chiuse il 3 marzo scorso, questa sarà visibile solo sui social.

Speriamo che abbia molti click affinchè questo serva a portare Julian Assange nuovamente all’attenzione del mondo che ne chieda la liberazione, poiché di detenzione ne ha avuta abbastanza, non solo, ma estradato negli USA rischia la pena di morte.

Emilia Dodi

Nessun commento