PDF/PRINT clicca quiVarie età – Spettacolo avariato di varietà. Al Piccolo Teatro – Salotto di Pulcinella è andato in scena questo divertentissimo spettacolo, che ha visto protagonisti i bravissimi Raffaele De Bartolomeis, Carmine Martorella, Vincenzo De Vivo (anche Direttore Artistico del locale) e Gabriella Iovino.
Varie età – Spettacolo avariato di varietà
Varie età – Spettacolo avariato di varietà. Al Piccolo Teatro – Salotto di Pulcinella è andato in scena questo divertentissimo spettacolo, con protagonisti tanti bravissimi attori. Il Salotto di Pulcinella dell’imprenditore napoletano nonché attore e cantante Vincenzo De Vivo, è un simpatico connubio tra la ristorazione e lo spettacolo; un ambiente più che accogliente, un’ottima cucina napoletana, uno spettacolo di primo piano con la grande simpatia dei padroni di casa, in particolare De Bartolomeis e De Vivo, che salutano personalmente il pubblico che pian piano arriva.
Il Salotto di Pulcinella è un connubio tra ristorazione teatro
E così è stato anche per l’ultimo spettacolo che è andato in scena poche sere fa, prima della pausa estiva. E’ stata una serata senza pensieri, senza riflessioni, all’insegna dell’allegria e del buonumore dove la leggerezza viene intesa come chiave di lettura della realtà.
Un grande Vincenzo De Vivo ha intrattenuto il pubblico
Dopo un’ottima cena prettamente e obbligatoriamente partenopea, con finale di alta pasticceria a base di babà e sfogliatelle ricce, lo spettacolo ha avuto inizio. Abbiamo respirato aria di varietà, di avanspettacolo che tanto hanno divertito i nostri nonni, i nostri genitori, ma anche noi. Macchiette e sketch si sono alternati a bellissimi e nostalgici brani musicali, molti dei quali napoletani, cantati con tutta la melodia possibile da Vincenzo De Vivo.
Raffaele De Bartolomeis ha divertito il pubblico con sketch e un bel monologo
Come sempre Raffaele De Bartolomeis, grande attore e comico, un vero talento bravo ed eclettico, apprezzato anche in ruoli drammatici, ha divertito il pubblico con scenette esilaranti, come il bel monologo Attenti alle donne, così anche quando si è calato nel bel gagà napoletano con la parlata all’Enrico Montesano (ricordate il famoso sketch Dudù e Cocò con le due voci fatte dallo stesso attore?) con battute al fulmicotone a raffica.
Gabriella Iovino ha omaggiato il Quartetto Cetra
Un omaggio al Quartetto Cetra con Però mi vuole bene, canzoncina agrodolce cantata con Gabriella Iovino dove il marito vuole far fuori a tutti i cost la dolce mogliettina. Sempre con la Iovino è stata divertente la scenetta Ubriachi d’amore, dove De Bartolomeis interpreta un ubriacone che vuole dimenticare le pene d’amore e la Iovino ha il ruolo di una bella e sensuale “donnina allegra” che vuole lenire queste pene facendo una miciona conturbante.
Ed ecco ancora De Bartolomeis con una macchietta classica napoletana, resa famosa da Nino Taranto, Ciccio Formaggio, buono d’animo e di cuore ma preso in giro dalla sua donna dispettosa.
Vincenzo De Vivo ha incantato il pubblico
Vincenzo De Vivo, ha incantato il pubblico prima vestito da Pazzariello e poi con la classica maschera napoletana per eccellenza: Pulcinella. Poi ha cantato canzoni come Dove sta Zazà, Era de maggio, Simme e Napule Paisà. Spazio, poi, al gran finale con altre belle canzoni, Tazza ‘e cafè, Come facette mammeta, ‘O surdato nnammurato, che hanno cantato tutti i protagonisti dello spettacolo, coinvolgendo anche il pubblico. Canzoni, sketch, scenette sono state accompagnate dalle musiche del Maestro Carmine Martorella che si è dimostrato oltre che un ottimo musicista anche un vero talento comico, un consumato attore, inserendosi tra sketch e battute.
Varie età – Spettacolo avariato di varietà: uno vero e proprio varietà
Per concludere Varie età – Spettacolo avariato di varietà si è dimostrato un vero spettacolo che nulla ha da invidiare ai vecchi spettacoli del dopoguerra o dell’avanspettacolo. Per una sera abbiamo fatto un bagno di nostalgia e di ricordi, tuffandoci in una realtà che, ahimè, purtroppo, oggi non esiste più.
Giancarlo Leone
