Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAMC

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Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAM
: Installation view della mostra. Per I costumi, Courtesy theOne Costumes

Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAMC. Con il titolo “ Gabriele Mayer la misura dell’invenzione. Arte e mestiere di un sarto costumista”, la Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea di Roma dal 12 maggio, celebra il lavoro di un maestro dell’arte del costume.

Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAMC

Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAM
1-1 In primo piano: costume indossato da Renato Zero, spettacolo televisivo Tutti gli zero del mondo, 2000, costumista Gabriele Mayer. Sullo sfondo: costume indossato da Carla Fracci per lo spettacolo televisivo Serata d’onore, 1989. Costumista: Silvia Frattolillo. Courtesy theOne Costumes

Gabriele Mayer la misura dell’invenzione. Arte e mestiere di un sarto costumista”. Il mondo dello spettacolo, è quello in cui Gabriele Mayer si muove da sempre con un eccezionale talento creativo. Come sarto è stato protagonista di un lungo periodo storico, che comincia almeno nel 1960, collaborando a numerosissime produzioni cinematografiche, teatrali e televisive.

Gabriele Mayer ha realizzato migliaia di costumi

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: Vittorio Gassman, spettacolo televisivo Il gioco degli eroi, costumista Gabriele Mayer, 1963. Crediti Fotografici: Italy’s news photos Roma e G.P. 11 srl

Ripercorrere il lavoro di Mayer significa scoprire un mondo di maestranze di alta qualità, custodi di un sapere artigiano antico e prezioso, come quelle che hanno lavorato nella sartoria di cui è stato titolare. Mayer ha realizzato migliaia di costumi, spaziando con grande perizia tra il teatro di prosa e di lirica, tra il cinema e la televisione, intrecciando collaborazioni con noti costumisti, e stabilendo in molte occasioni relazioni durevoli, con importanti committenze.

Degno di nota il suo lavoro di sarto accanto di costumisti famosi

Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAM
Lea Massari e Nino Manfredi, commedia musicale Rugantino, regia Garinei e Giovannini, costumista Giulio Coltellacci, Teatro Sistina, Roma 1962. Crediti Fotografici: Guglielmo Coluzzi

Degno di menzione il suo lavoro di sarto accanto di costumisti famosi come Milena Canonero, Giulio Coltellacci, Elio Costanzi, Zaira De Vincentiis, Piero Gherardi, Giulia Mafai, Vera Marzot, Odette Nicoletti, Enrico Sabbatini, Pierluigi Samaritani, Francesco Zito e tanti altri. Come costumista ha collaborato con registi come Luca Ronconi e Walter Le Moli. Altrettanto pregevole, è la sua collaborazione a tutti i più importanti spettacoli del Teatro Sistina.

Mayer si è dedicato come costumista a programmi tv di intrattenimento

Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAM
costumi indossati da Heather Parisi in Fantastico, anni Ottanta, costumista Luca Sabatelli. Courtesy theOne Costumes

Molto importante anche la sua attività legata ai programmi televisivi di intrattenimento, dove Mayer ha vestito con Corrado Colabucci, Gabriella Pera, Enrico Rufini o Luca Sabatelli, personaggi come Raffaella Carrà, Milva, Mina, Heather Parisi, Lorella Cuccarini, il trio Solenghi, Lopez, Marchesini. Oltre a questo, significativa e notissima è la sua collaborazione agli straordinari abiti di scena di Renato Zero.

In visione 150 fotografie e oltre 250 bozzetti

Gabriele Mayer un sarto costumista alla GNAM
Elio Costanzi, La voce dei padroni, 1967-’68

In mostra, 150 fotografie e oltre 250 bozzetti, una selezione di materiali che costituiscono l’Archivio Mayer alla Galleria Nazionale e oggi interamente digitalizzato a seguito della donazione di Gabriele Mayer avvenuta nel 2020, curata da Lucia Masina.

In mostra 70 costumi e abiti di scena di Mayer

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costumi indossati da Sophia Loren nel film Francesca e Nunziata, 2001, costumista Gabriele Mayer. Costumista: Silvia Frattolillo. Courtesy theOne Costumes
Sullo sfondo: bozzetti di Leonor Fini dall’Archivio Mayer

Ad impreziosire la grande offerta di materiali grafici, la presenza di circa 70 costumi e abiti di scena prodotti negli anni da Mayer. Tutti i costumi provengono dalla collezione della sartoria theOne Costumes, prestati per l’occasione. Tra questi, gli iconici abiti del film Marie Antoinette di Sophia Coppola, i costumi per il Macbeth di Paolo Tommasi, i Centauri per l’omonimo spettacolo di Luca Ronconi, gli abiti dei famosi Caroselli Barilla che hanno visto Mina come interprete, o ancora diversi costumi di scena indossati da Renato Zero.

Savina Fermi

 

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