Avec le temps-Dalida al Manzoni

0
Avec le temps-Dalida al Manzoni

Avec le temps-Dalida al Manzoni. In questo teatro solo per una sera, è tornato in scena – e sono passati vent’anni dalla prima rappresentazione – lo spettacolo, scritto e diretto da Pino Ammendola, Avec le temps-Dalida.

Avec le temps-Dalida al Manzoni

Avec le temps-Dalida al Manzoni Al Teatro Manzoni di Roma, solo per una sera è tornato in scena – e sono passati vent’anni dalla prima rappresentazione – lo spettacolo, scritto e diretto da Pino Ammendola, Avec le temps-Dalida, cantante interpretata da una magistrale Maria Letizia Gorga.

Maria Letizia Gorga ha omaggiato Dalida al Teatro Manzoni 

Avec le temps-Dalida al Manzoni Certo, restituire per una sera agli ammiratori di una diva la loro beniamina, la loro cantante preferita, riprodurre parzialmente le tante canzoni di successo, è sempre un’operazione difficile e coraggiosa, ma, come dicevamo, Maria Letizia Gorga se l’è cavata egregiamente per aver portato il mito “Dalida”, quasi sembrasse veramente la cantante (vero nome Jolanda Cristina Gigliotti, nata a Il Cairo nel 1933 e morta suicida nel 1987, anche attrice italiana naturalizzata francese).

Dalida è stata una vera eroina dei nostri tempi

Avec le temps-Dalida al Manzoni Oggi se fosse vissuta regolarmente avrebbe 90 anni. Quest’anno, dunque, doppio festeggiamento: i 20 anni dello spettacolo e i 90 anni di Dalida. Dalida è stata una vera eroina dei nostri tempi. La piccola ragazza italiana dagli occhiali spessi, nata in un sobborgo popolare del Cairo, diventata prima Miss Egitto e poi Mademoiselle Bambino la regina dei juke-box, consacrata poi come la più grande cantante francese di tutti i tempi.

Introdotta dal pianoforte da Stefano De Meo, che ha curato tutti gli arrangiamenti musicali, dal violoncello di Laura Pierazzuoli e dai fiati di Luciano Orologi, la Gorga fa il suo ingresso sulle struggenti note di Mama, ed è subito feeling. La platea è subito rapita dallo charme, dall’eleganza, dalla classe e soprattutto dalla voce della Gorga, tributandole un lungo applauso.

La voce della Gorga ha rapito la platea del teatro

Avec le temps-Dalida al Manzoni Con grande maestria l’artista comincia la narrazione del percorso di vita di Dalida, ripercorrendo e mischiando momenti di vita privata e spettacolo e il pubblico ne è sempre più affascinato e continua ad applaudire. Viene fuori il ritratto di una donna che racchiude in sé tutte le donne, compreso colei che sul palco la sta facendo rivivere ardentemente.

E’ come se una sorta di fil rouge riunisse tutte queste donne al di là delle barriere spazio-temporali. Tutte queste donne rappresentano Dalida e Dalida è tutte queste. Nel frattempo abbiamo riascoltato bellissimi brani mai dimenticati: Bang Bang, Dan dan dan, 18 anni, Vedrai vedrai, Ciao amore ciao. Abbiamo conosciuto meglio i suoi amori, da Lucien Morisse a Luigi Tenco, da Richard Chanfray a Francois Naudy. Sapere chi fosse veramente Jolanda Gigliotti-Dalida resta e resterà per sempre un mistero, ma il suo mito rimane e rimarrà invariato, anche se è stata un po’ dimenticata.

Dalida si suicidò a seguito della depressione

A causa della depressione che da tempo accompagnava la cantante, si suicidò il 3 maggio del 1987 nella sua casa di Parigi a Montmartre, a 53 anni, con un’overdose di barbiturici, a distanza di vent’anni da un primo tentativo di suicidio avvenuto dopo la morte del cantautore Luigi Tenco, al quale era legata sentimentalmente. Sul suo comodino viene trovato un biglietto scritto a mano e firmato: “La vie m’est insupportale. Pardonnez moi. Dalida”. (La vita mi è insopportabile. Perdonatemi).

Sulla scena Maria Letizia Gorga fa trapelare tutto il dolore di Dalida

Avec le temps-Dalida al Manzoni Sulla scena Maria Letizia Gorga fa trapelare tutto il dolore di Dalida, ogni spettatore lo respira, lo vive, lo percepisce, come se lei fosse lì e tutto ciò è emozionante. In qualche momento Gorga e Dalida si fondono e la mente quasi è confusa, poiché è perfetta la precisione interpretativa.

Applausi finali fragorosi ed entusiastici, bis finali, perché Maria Letizia Gorga restituisce carisma e voce di Dalida, mettendo in mostra tutta la sua abilità in un’interpretazione magistrale. Ma tutto ciò l’abbiamo già detto, ma ci piace ripeterlo.

Giancarlo Leone

Nessun commento