Cats al Sistina

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Cats al Sistina

Cats al Sistina. Ultime repliche imperdibili: fino al 22 gennaio è ancora in scena al Teatro Sistina di Roma, questo musical nato 40 anni fa dal magico incontro tra le melodie di Andrew Lloyd Webber e i testi di T.S. Elliot.

Cats al Sistina 

Cats al SistinaCats al Sistina. Ultime repliche imperdibili: fino al 22 gennaio è ancora in scena al Teatro Sistina di Roma, questo musical nato 40 anni fa dal magico incontro tra le melodie di Andrew Lloyd Webber e i testi di T.S. Elliot. Oggi questo musical leggendario viene riproposto in una nuova versione teatrale “romanizzata” e che approda sulle rive del Tevere, grazie a Massimo Romeo Piparo, regista e direttore artistico del Teatro, che ha creato un’originale ed entusiasmante produzione ben diretta.
Partendo dall’originale storia che si svolgeva nei sobborghi di Londra, qui invece siamo a Roma e i famosi gatti si muovono tra le rovine della città eterna, nota per le sue colonie feline, sparse qua e là per la città. Un musical all’ombra del Colosseo.

La trasposizione romana di Cats al Sistina

Cats al SistinaLa trasposizione funziona molto bene, tra capitelli, statue, Bocca della Verità, la narrazione si adatta ad una storia “gattara“. Tutti gli artisti sono stati bravissimi, hanno dato il meglio nel canto e nel ballo. Le musiche eseguite dal vivo, strepitose, sotto la direzione artistica del Maestro Emanuele Friello, fanno da cornice ad una storia che si svolge di notte.

Cats al Sistina

 

Il primo atto è risultato più scorrevole ed emozionante, forse perché più fedele all’originale; la seconda parte e il finale ha entusiasmato per la professionalità del corpo di ballo, grazie al coreografo Billy Mitchell, che fa arrampicare i gatti sulle scenografie, li fa scendere tra il pubblico, apparire e sparire dai palchi di proscenio.

Il primo atto è risultato più scorrevole ed emozionante

 

Cats al SistinaLa versione romana non ha deluso le aspettative. Non importa se sono stati citati Trastevere, Piazza Barberini, Via Veneto. Oppure se viene richiamato Romeo, er mejo der Colosseo, che fa ripensare al film di Walt Disney, Gli Aristogatti, o fa pensare qua e là a Rugantino. Va bene così. La trama è rimasta identica. In una speciale notte dell’anno, tutti i gatti del Jellicle si incontrano al Ballo Jellicle dove il “Gatto Filosofo” (interpretato dal baritono Fabrizio Corucci), il loro saggio capo, dovrà scegliere chi di loro potrà rinascere a una nuova vita da Jellicle.

La versione romana non ha deluso le aspettative

Cats al SistinaMa la festa felina precipita per due eventi: il rapimento del “Gatto Filosofo” e l’arrivo di Grizabella (Malika Ayane), un’affascinante gatta-glamour che, dopo aver lasciato i Jellicle, soffre per l’esclusione del branco e lancia il suo appello con la struggente “Melody”.
Tanti i personaggi-gatti che popolano il Musical. Ecco il vecchio Gus (Fabrizio Angelini), in passato celebre per la sua carriera di attore, lui che ha conosciuto Totò, Gigi Proietti. Ecco il Gatto Rock Tugger/Rum Tum Tugger (Luca Giacomelli Ferrarini). E poi il geniale Munkustrap (Sergio Giacomelli), che mette il suo coraggio a disposizione di tutti i membri della tribù; ecco Mr Mistoffelees (Pierpaolo Scida), il gatto “in smoking” che fa bellissime magie.

Il cats di Massimo Romeo Piparo è uno spettacolo emozionante

Cats al SistinaCats rivisitato da Massimo Romeo Piparo è uno spettacolo emozionante e coinvolgente, una vera festa, dove il pubblico ha applaudito a scena aperta più volte. Il corpo di ballo è stato magistrale, regalando numeri di pura professionalità, con coreografie che vanno dal balletto, al tip tap, alla danza jazz, nonché numeri di illusionismo e magia. Ottime le scenografie spettacolari ideate da Teresa Caruso che per Cats ha creato la statua di Marco Aurelio, la Bocca della Verità, capitelli, colonne.

Belli i costumi di Cecilia Betona

Sul palco e tra il pubblico artisti trasformati in veri felini, grazie ai costumi di Cecilia Betona, vari gatti umanizzati con le tipiche tinte dei soriani randagi. Anche i trucchi bellissimi, grazie alla collaborazione con i make-up artist di MAC Cosmetics.

Cats al SistinaNon potevamo non parlare anche della protagonista, Malika Ayane, nel ruolo di Grizabella, la gatta-glamour che canta la famosa Memory. Doveva essere straziante, regalare un’emozione unica, da commuovere. Purtroppo così non è stato, perché il brano, seppur bellissimo, non è una sfida per tutti. Malika Ayane è una bravissima cantante, ha calcato innumerevoli palcoscenici, ma forse questo ruolo di Grizabella non le calcava appieno. Se la sua voce ha convinto assolutamente, le sue movenze un pò meno. Forse il tacco 12 è sembrato eccessivo per una diva-gatta in decadenza, che avrebbe dovuto avere movenze da felino più dismesso.

Cats  un musical imperdibile

Cats al Sistina

 

Cats, un musical imperdibile, per questa ultima settimana, che fa capire cosa vuol dire essere gatto. Per due ore piene, si viene catapultati in un altro mondo, ci si diverte, ci si emoziona e s’impara qualcosa in più sui nostri “pelosetti” domestici.
Giancarlo Leone

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