PDF/PRINT clicca quiE’ in scena al Teatro Tirso De Molina di Roma, fino al 13 febbraio, la divertente commedia La casa preoccupata che vede protagonisti Nadia Rinaldi, Fabrizio Nardi, che cura anche la regia, e i Centouno.
E’ in scena al Teatro Tirso De Molina di Roma, fino al 13 febbraio, la divertente commedia La casa preoccupata che vede protagonisti Nadia Rinaldi, Fabrizio Nardi, che cura anche la regia, e i Centouno.
La trama è all’insegna del divertimento e dell’imprevedibilità. Luca, Flavio ed Ezio, amici da sempre, sono anche tutti e tre titolari di una piccola impresa di pulizie a Roma. Gli affari non vanno bene per niente, difficilmente qualcuno li chiama e anche quando chiamano, loro, per venire incontro ai clienti, fanno prezzi molto, ma molto convenienti, con il risultato che il guadagno quasi è inesistente. Per di più alle loro dipendenze hanno una domestica, Caterina, che da mesi non percepisce nessuno stipendio.
La casa preoccupata al Tirso De Molina
Sempre tutti e tre aspettano occasioni buone, clienti facoltosi che tardano ad arrivare. Ed ecco che all’orizzonte si profila l’occasione tanto attesa: una vecchia zia di Flavio, che neppure lui sapeva di avere, muore, lasciandogli in eredità una bellissima casa a Roma, nell’elegante quartiere dei Parioli. A tutti e tre non gli sembra vero: potranno venderla e, con il ricavato, potranno realizzare degli investimenti per la loro impresa di pulizie. Tutto sembra andare per il verso giusto, visionano la casa, la sua ampiezza e subito fanno i conti di quanto potrebbe valere e ricavare dalla vendita. Ma in realtà la situazione è più complicata del solito.
Quando si accingono a fare ingresso in questa casa, si rendono conto che qualcuno ha già preso da tempo possesso abusivamente di questa. Così si trovano di fronte una persona poco affidabile, un uomo rozzo e pronto a prenderli a mazzate in testa, per cacciarli via: è Fabrizio, personaggio poco raccomandabile, malavitoso, prepotente, con alle spalle violenze e rapine.
La trama è all’insegna del divertimento e dell’imprevedibilità
Subito i tre ingenui e bravi ragazzi si trovano a scontrarsi con lui. Che fare? Come mandarlo via? Tutti e tre chiederanno aiuto alla loro domestica Caterina che, incredibile ma vero, aveva avuto una relazione amorosa proprio con Fabrizio. Continuava con i ragazzi a parlare di lui, che era stato il suo unico amore, che lo amava ancora e che avrebbe avuto piacere di rincontrarlo. E, come per incanto, Fabrizio dal nulla è riapparso. Che succederà?
Caterina sosterrà i ragazzi o si schiererà ancora con l’amore ritrovato? Assisteremo a delle assurde situazioni comiche e surreali. Soprattutto quando i tre ragazzi s’improvviseranno anche loro, dei finti criminali per cacciare di casa Fabrizio, e tornare in possesso della casa ereditata. Riprenderanno possesso della casa contesa e a uscirne vivi? La risposta? Venitelo a scoprire a teatro, il divertimento è assicurato.
In La casa preoccupata tutti gli attori risultano credibili
In La casa preoccupata tutti gli attori risultano credibili, ben compenetrati nei loro ruoli. Nadia Rinaldi, nel ruolo della domestica Caterina, mette in evidenza tutta la sua romanità, con divertenti dialoghi e battute con i tre ragazzi, così come mette in evidenza tutte le sue qualità di cattivo e avanzo di galera Fabrizio Nardi, della famosa coppia Pablo & Pedro.
Bravi e molto godibili nei loro dialoghi nonsense e battute al fulmicotone, i Centouno, ovvero Luca Latino, Flavio Moscatelli ed Ezio Passacantilli. Con loro in scena, ma solo nell’ultima parte della pièce, Noemi Bordi, che se anche giovane e con un ruolo piccolo, dimostra di essere anche lei padrona del palco, buona recitazione e aggressività, perché lo richiede il ruolo. Da vedere.
Giancarlo Leone
