Selezione accurata delle esposizioni nelle pinacoteche, nei musei, nelle gallerie d’Arte di Roma a cura di Cristiano Felice dall’8/11/2021 al 14/11/2021.
ACCADEMIA D’EGITTO – Arti Visive – Via Omero 4, Roma. SOTTO IL CIELO DI TUTANKHAMON. Personale di Luigi Ballarin. Fino al 26 Novembre 2021.
ACCADEMIA DI FRANCIA – VILLA MEDICI – Arti Visive – Viale della Trinità dei Monti 1, Roma. COME UN CANE BALLERINO. Personale di Natacha Lesueu. Fino al 9 Gennaio 2022. ACCADEMIA DI FRANCIA – VILLA MEDICI – Arti Visive – Viale della Trinità dei Monti 1, Roma. TOILETPAPER & MARTIN PARR. Espongono: Martin Parr, Maurizio Cattelan, Pierpaolo Ferrari, Alice Grégoire, Clément Périssé. Fino al 27 Febbraio 2022.
ACCADEMIA DI UNGHERIA IN ROMA – Arti Visive – Via Giulia 1, Roma. MI ADDENTRO SEMPRE DI PIU’ NELLA SELVA OSCURA DI DANTE. Ferenc Liszt per tutta la vita coltivò un vivo interesse per la poetica di Dante, in particolare per la Divina Commedia. D’altronde non fu l’unico: il mondo dell’arte del XIX secolo stravedeva per il poeta medievale. A cosa si doveva tutto questo interesse per Dante all’epoca? Che tipo di musica si sente nell’Inferno di Dante, secondo Ferenc Liszt? Come aveva immaginato questo compositore profondamente cattolico il vagabondare nell’Aldilà? Come sarebbe stato, se si fosse realizzato, lo spettacolo multimediale (composto di musica e diorami) previsto da Liszt per la prima della Sinfonia Dante? Il presente percorso espositivo aperto al pubblico romano fino al 18 novembre p.v. presenta un affascinante spaccato dei progetti compositivi di Liszt legati a Dante, nonché le influenze che hanno plasmato il pensiero del compositore ungherese. L’esposizione prende inoltre in esame numerose opere d’arte, di musica e di letteratura del XIX secolo ispirate al sommo poeta. Hanno un ruolo chiave anche gli artisti con cui Liszt ebbe un rapporto personale e di cui conosceva opere legate a Dante (Gustave Doré, Bonaventura Genelli, Eugène Delacroix, Jean-Auguste-Dominique Ingres, Ary Scheffer). Alcune storie del XIX secolo e di inizio XX secolo testimoniano anche la rinascita della ricezione dantesca ungherese, ad esempio il Panorama dell’Inferno inaugurato nel 1896 nel Parco cittadino di Budapest o la Serata dantesca di Ferenc Pulszky a Firenze. Fino al 18 Novembre 2021.
CASA DI GOETHE – Arti Visive – Via del Corso 18, Roma. SCRITTURA, ARTE & RICERCA – FRIEDRICH NOACK (1858-1930) IN ITALIA. Friedrich Noack, uno dei primi corrispondenti dall’Italia per la Kölnische Zeitung, il “più operoso di tutti i giornalisti tedeschi a Roma” (Ludwig Pollak), è noto innanzitutto per il volume fondamentale sulle presenze degli artisti tedeschi a Roma „Das Deutschtum in Rom seit Ausgang des Mittelalters“ (1927). Fino ad oggi non si sapeva quasi nulla di questa figura, studioso, socio attivo dell’Associazione degli Artisti tedeschi, vissuto a Roma dal 1891 al 1915. Siamo riusciti a rintracciare il suo inedito lascito privato. Un viaggio a ritroso a cavallo tra la fine dell’800 e 900: acquerelli, fotografie e documenti personali raccontano un personaggio poliedrico impegnato a far conoscere la cultura italiana in un’epoca di crescente nazionalismo. Dal 9 Ottobre 2021 al 17 Aprile 2022.
CORSO440 – Arti Visive – Via del Corso 440, Roma. INTO SILENCE. Personale di Juanni Wang. Fino al 5 Dicembre 2021.
FONDAZIONE CARLO LEVI ROMA – Informativa – Via Ancona 21, Roma. UNO SCATTO CHE CI SOMIGLIA: LA RACCOLTA FOTOGRAFICA DI CARLO LEVI. La mostra presenta alcune tra le più significative fotografie dell’archivio della Fondazione. Questa prima esplorazione dell’archivio fotografico di Levi ha reso evidente un aspetto sin qui scarsamente noto della figura del nostro grande intellettuale: il suo essere diventato, a partire dal secondo dopoguerra, un personaggio la cui notorietà pubblica superava i limiti dei circoli artistici o letterari all’interno dei quali egli si muoveva nell’ambito delle sue attività professionali. Egli era un “testimone” d’eccezione di momenti della vita pubblica italiana legati alla nascente industria culturale o di quelli politici nei quali si registravano avanzamenti significativi in termini di conquiste sociali e di presa di coscienza collettiva. Fino al 16 Dicembre 2021.
GALLERIA D’ARTE MODERNA – Arti Visive – Via Francesco Crispi 24, Roma. CIAO MASCHIO. Collettiva con le opere di: Claudio Abate, Vito Acconci, Valerio Adami, Franco Angeli, Giacomo Balla, Gianfranco Baruchello, Mirella Bentivoglio, Vinicio Berti, Umberto Bignardi, Tomaso Binga, Felice Carena, Lisetta Carmi, Elisabetta Catalano, Claudio Cintoli, Gino De Dominicis, Giorgio de Chirico, Agnese De Donato, Willem De Kooning, Shepard Fairey, Flatz, Rosa Foschi, Franco Gentilini, Gilbert & George, Guerrila Girls, Alberto Grifi, Renato Guttuso, Mark Jenkins, Alfredo Leonardi, Carlo Levi, Sergio Lombardo, Urs Luthi, Renato Mambor, Carlo Maria Mariani, Fabio Mauri, Alessandra Mercadini, Ugo Nespolo, Luigi Ontani, Pax Paloscia, Pino Pascali, Luca Maria Patella, Giuseppe Penone, Anders Petersen, Lamberto Pignotti, Cristiano Pintaldi, Fausto Pirandello, Michelangelo Pistoletto, Gerhard Richter, Piero Sadun, Franco Sarnari, Giulio Aristide Sartorio, Howard Schatz, Mario Schifano, Toti Scialoja, Scipione, Gino Severini, Cesare Tacchi, Tato, Paolo Ventura, Francesco Vezzoli, Andy Warhol, Erwin Wurm, Alba Zari. Fino al 14 Novembre 2021.
GALLERIA ANNA MARRA – Arti Visive – Via di S.Angelo in Pescheria 32, Roma. LA DANSE DE L’ABSURDE. Personale di Rebecca Brodskis. Fino al 13 Novembre 2021.
GOETHE INSTITUT ROM – Arti Visive – Via Savoia 15, Roma.L’INARCHIVIABILE. RADICI COLONIALI, STRADE DECOLONIALI. Opere di: Luca Capuano, Camilla Casadei Maldini, Leone Contini, Binta Diaw, Délio Jasse, Emeka Ogboh. Fino al 28 Febbraio 2022.
ISTITUTO CERVANTES A ROMA – Arti Visive – Piazza Navona 91, Roma. EXILIARTE. La mostra comprende 52 opere, tra cui la cartella originale che fu data a Rafael Alberti in occasione dell’omaggio che fu organizzato l’8 giugno 1966 alla Salle de la Mutualité di Parigi. L’omaggio, organizzato dall’Associazione Culturale Franco-Spagnola di cui Jean Cassou era presidente e a cui parteciparono importanti figure dell’ispanismo francese e della cultura spagnola e latinoamericana come Alfonso Sastre, Miguel Ángel Asturias Marcel Bataillon, Ana Maria Matute e Dolores Ibarruri, si concluse con un poetico montaggio musicale ispirato all’opera di Alberti, dopo il quale gli fu consegnata una cartella contenente una collezione di disegni di un centinaio di artisti, che costituiscono il nucleo di questa mostra. Fino al 15 Gennaio 2022.
ISTITUTO SVIZZERO DI ROMA – Arti Visive – Via Ludovisi 48, Roma. DO YOU HEAR US?. Collettiva con opere di: Mohamed Almusibli, Pauline Boudry, Renate Lorenz, Miriam Cahn, Nina Emge, Nastasia Meyrat, Dorian Sari, Hannah Weinberger. Fino al 30 Gennaio 2022. ISTITUTO SVIZZERO DI ROMA – Arti Visive – Via Ludovisi 48, Roma. WE HYBRIDS! Collettiva con opere di: Vanessa Billy, Vhloé Delarue, Gabriele Garavaglia, Florian Germann, Dominique Koch, Pamela Rosenkranz. Fino al 12 Febbraio 2022.
MACRO – Arti Visive – Via Nizza 138, Roma. YOU CAN HAVE MY BRAIN. Personale di Anna-Sophie Berger e Teak Ramos. Fino al 23 Gennaio 2022.
MATTATOIO – Arti Visive – Piazza Orazio Giustiniani 4, Roma. CONOSCO UN LABIRINTO CHE E’ UNA LINEA RETTA. Personale di Dora Garcia. Fino al 9 Gennaio 2022.
MAXXI – Arti Visive – Via Guido Reni 4a, Roma. THE INDEPENDENT WALL. Il progetto presenta la mappatura online delle realtà indipendenti, monitorando i territori delle iniziative attive in questo campo a livello nazionale e internazionale. Avviata nel 2014 attraverso una open call, dal 2019 la mappatura si estende tramite l’apporto di una serie di contributors che propone ogni anno una selezione dei più innovativi gruppi e spazi della costellazione indipendente. La parete espositiva del wall si configurazione come il sito web dedicato theindependentproject.it, e attraverso un disegno grafico, il muro diventa una pagina navigabile che esplora le diverse traiettorie in cui The Independent ha articolato la sua azione: About, Independents, The wall, Journal Garibaldi, Summit. Fino al 4 Dicembre 2021. MAXXI – Arti Visive – Via Guido Reni 4a, Roma. AMAZÔNIA. Personale di Sebastião Salgado. Fino al 13 Febbraio 2022.
MONOGRAMMA ARTE CONTEMPORANEA – Arti Visive – Via Margutta 102, Roma. MONOGRAMMA PROPONE. Collettiva con opere di: Franco Angeli, Giuseppe Amorese, Bruno Azzini, Rosario Bruno, GalstA, Marco Ginoretti, William B King, Luigi Menichelli, Danilo Palmucci, Saulè Kikimova, Mario Schifano, Massimo Schito, Lorenzo Tornabuoni, Bruno Varacalli. Fino al 7 Dicembre 2021.
MUSEO BONCOMPAGNI LUDOVISI PER LE ARTI DECORATIVE, IL COSTUME E LA MODA DEI SECOLI XIX E XX – Arti Visive – Via Boncompagni 18, Roma. DETTAGLI. FORME E SEGNI NEI TESSUTI E NELLE TECNICHE DELLA MODA. Personale di Roberto Galasso. Fino al 30 Gennaio 2022.
MUSEO HENDRIK CHRISTIAN ANDERSEN – Arti Visive – Via Pasquale Stanislao Mancini 20, Roma. HOMO FABER, VERSO L’INFINITO 2010-2021. Personale di Antonio Passa. Fino al 5 Febbraio 2022.
MUSEO DI ROMA – PALAZZO BRASCHI – Arti Visive – Piazza S. Pantaleo, Roma. KLIMT. LA SECESSIONE E L’ITALIA. «A distanza di 110 anni dalla sua partecipazione all’Esposizione Internazionale dʼArte del 1911, Gustav Klimt torna in Italia. Un evento espositivo che segna il ritorno in Italia di alcuni dei suoi capolavori provenienti dal Belvedere Museum di Vienna, dalla Klimt Foundation e da collezioni pubbliche e private come la Neue Galerie Graz. La mostra ripercorre la vita e la produzione artistica di Klimt, sottolineandone il ruolo di cofondatore della Secessione viennese e indagando sul suo rapporto con l’Italia, meta dei suoi viaggi e luogo di alcuni suoi successi espositivi Sono circa 200 le opere esposte, tra dipinti, disegni, manifesti d’epoca e sculture di Klimt e degli artisti della sua cerchia. Oltre a opere iconiche come la famosissima Giuditta I, Signora in bianco, Amiche I (Le Sorelle) e Amalie Zuckerkandl è possibile ammirare anche prestiti del tutto eccezionali come La sposa della Klimt Foundation e Ritratto di Signora, trafugato dalla Galleria Ricci Oddi di Piacenza nel 1997 e recuperato fortunosamente nel 2019.” Fino al 27 Marzo 2022.
MUSEO DI ROMA IN TRASTEVERE – Informativa – Piazza S. Egidio 1B, Roma.XII PHOTO IILA – “SIAMO CIÒ CHE MANGIAMO. In mostra le opere e i progetti del vincitore e dei finalisti del XII PHOTO IILA, premio dedicato a fotografi latinoamericani under 35 realizzato in collaborazione con i Paesi latinoamericani membri dell’IILA. I fotografi partecipanti alla XII edizione del premio si sono confrontati con il tema “Siamo ciò che mangiamo”, ispirato ad uno dei 17 Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile che fanno parte dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ovvero il numero 2, che si prefigge di “porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile”. IILA, in quanto Osservatore ONU, porta avanti queste tematiche nel proprio lavoro. Nel percorso espositivo si potranno apprezzare le foto di Santiago Carmona, vincitore di questa dodicesima edizione con un progetto realizzato fra il 2018 e il 2020, intitolato Exceso de abundancia, oltre alle opere dei finalisti Pablo Sosa, Menzione d’Onore con il progetto Ensayo sobre soberanía del 2020; Eric Javier Markowski, autore del progetto Lo que en la carne se conserva del 2016-2017; Ana Caroline de Lima, autrice di un progetto realizzato fra il 2015 e il 2019; Cristian Torres, con il progetto Bodegones, caminos y cocinas del 2019 e Carlo Tello, con il progetto Sentle del 2020. Fino al 31 Dicembre 2021.
SALA UNO – Arti Visive – Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma. LA PITTURATRICE E IL PITTURATORE. Personali di Auro Ceccobelli, Celso Ceccobelli. Fino al 4 Dicembre 2021.
SIC12 ART STUDIO – Arti Visive – Via Francesco Negri 65, Roma. A DUE. L’ART BRUT NELLA COLLEZIONE GIACOSA-FERRAIUOLO. In mostra opere di artisti spesso inconsapevoli, che realizzano le loro opere in luoghi o situazioni d’isolamento, ospedali psichiatrici, carceri, talvolta in condizioni di disabilità, senza la ricerca di condivisione o riconoscimento. Venti autori tra i più rappresentativi di questa corrente artistica: dagli storici Aloïse Corbaz e Carlo Zinelli a scoperte più recenti fra cui Franco Bellucci e Giovanni Galli e ancora Roger Angeli, Éric Derkenne, Janko Domsic, Iréne Gérard, Josef Hofer, Dwight Mackintosh, Michel Nedjar, Masao Obata, Marilena Pelosi,Profeta Royal Robertson, Friedrich Schröder Sonnenstern, Lewis Smith, Charles Stefen, Dominique Thèâte, William Tyler, Eugene Von Bruenchenhein. Fino al 30 Gennaio 2022.
TEMPLE UNIVERSITY ROME – GALLERY OF ART – Arti Visive – Lungotevere Arnaldo da Brescia 15, Roma. IN BEYOND THE PERIPHERY OF THE SKIN. Personale di Binta Diaw. Fino al 17 Novembre 2021.
Cristiano Felice