PDF/PRINT clicca quiCostanza Fontana, Francesco Lucii e Mirco Roverelli hanno deliziato la serata dello scorso 24 luglio, una serata afosa che l’aria circolante all’interno della Galleria Sciarra ha gradevolmente mitigato, con un concerto lirico basato su musiche di Bellini, Donizzetti, Dvorak, Rossini e Puccini.
Costanza Fontana, Francesco Lucii e Mirco Roverelli hanno deliziato la serata dello scorso 24 luglio, mandando in visibilio il pubblico convenuto nello spazio creato dall’Arch. De Angelis vero la fine degli anni ’80 dello scorso 1800 per volere del Principe Maffeo Barberini Colonna di Sciarra.
Una serata unica proposta da tre esecutori di prim’ordine: lei, la soprano, bellissima e bravissima, che ha eseguito brani in grado di strappare gli applausi dalla platea che, gustando la deliziosa cena proposta dal ristorante annesso al Teatro Quirino, ha goduto dei gorgheggi dell’ampio repertorio del quale è portatrice Costanza Fontana.
Alla soprano si è affiancato un bravissimo Francesco Lucii, un tenore dalle ampie possibilità vocali che si è impegnato anche in duetti appassionanti, con la Fontana e, infine, Mirco Roverelli, un pianista in grado di spaziare e districarsi abilmente tra le scritture degli impegnativi autori italiani ed esteri, proposte nel corso della serata.
La serata, una di quelle previste dal Teatro Quirino allo scopo di diffondere il suo progetto didattico dedicato alle scuole, è stata tale che l’impegno dei cantanti e del pianista, è travasato da loro al pubblico in sala in un crescendo di applausi sfociati, in un bis dai toni familiari, un bis preceduto da esecuzioni che hanno spaziato dal gradevole all’entusiastico, particolarmente quando sono stati eseguiti brani tratti dal vasto e stuzzicante repertorio di quel maestro dell’allegria che è Gioacchino Rossini.
E’ stato eseguito, in proposito un brano non particolarmente conosciuto quale è “Il piccolo trenino dell’amore”, il viaggio in musica di un treno che, partendo dal suo viaggio inaugurale, continua con un deragliamento e termina con la tristezza-allegria di un funerale dallo svolgimento del quale è facile intravedere quale fosse la “ tristezza “ degli eredi dei defunti: un finale di pura marca rossiniana che si esplicita con un valzer allegro-vivace in grado di pienamente descrivere il “dolore” dei parenti dei morti nell’incidente che si fregano le mani pensando all’eredità che li aspetta.
L’eleganza della Galleria Sciarra e la proposta gastronomica che le serate in calendario, sono in grado di offrire hanno fatto da perfetto sfondo ad una serata del tutto particolare, molto gradita, una di quelle serate che quando esci dal teatro, ti lascia perfettamente soddisfatto.
Le serate in galleria ricomprese nel progetto “Il Quirino in Galleria Sciarra”, continuano sabato 31 luglio con un concerto dal titolo “Amico fragile” eseguito dalle voci di Francesco Centarrì e Simona Sciacca, Salvo Beffumo al contrabbasso, Luccio Nicolosi al pianoforte ed Alessandro Borgia alla batteria.
Come per tutte le serate, anche per quella del 31 luglio sarà possibile prenotare al numero 06/69424621 o attraverso l’indirizzo e mail food@teatroquirino.it sia per assistere al concerto che per gustare un corposo aperitivo ( al costo di 25 euro ) o per partecipare ad un’ottima cena al costo di 55 euro.
Andrea Gentili
