Al Teatro Delle Muse di Roma è andata in scena, per soli tre giorni, la divertente pièce intitolata “Ho tossito nella piega del gomito” con la collaudata coppia composta da Geppi Di Stasio e Roberta Sanzò.
La collaudata coppia Geppi Di Stasio e Roberta Sanzò si è esibita, per soli tre giorni ed in assoluta anteprima, al Teatro Delle Muse di Roma , con un lavoro scritto e diretto dallo stesso Di Stasio dal titolo, molto attuale dato il periodo di pandemia, di “Ho tossito nella piega del gomito”.
Come è noto tra le “istruzioni” per fronteggiare il diffondersi del coronavirus per tossire e starnutire nascondendone gli effetti, vi è quella di utilizzare l’avambraccio ed il braccio piegati a proteggere dalla diffusione di goccioline ed il lavoro, divertentissimo e molto azzeccato, in maniera tra l’allegorico ed il realistico, descrive le acrobazie di due coppie di coniugi, che per celare i non proprio coniugali rapporti reciprocamente incrociatisi, ricorrono alle più impensate acrobazie.
Il pregevole lavoro del bravo Geppi è interpretato, oltre che da lui stesso che ne è anche il regista, dalla bella e brava Roberta Sanzò che da tempo ormai collabora con lui nella interpretazione di vari lavori (vale la pena di ricordare, ad esempio i recenti “Lo sciupafemmine” e “Lavaci col fuoco”) che tanto successo hanno ottenuto sia allo stesso Teatro delle Muse che altrove, anche dalla coppia costituita da una sfolgorante Manuela Atturo alla quale si lega il coniuge interpretato dal bravo e sensibile Antonio Mirabella.
Vale la pena di evidenziare, che le due coppie si sono esibite in una sorta di pre view, del prossimo cartellone del Delle Muse, in fase di elaborazione da parte del Direttore Artistico del teatro Rino Santoro, la cui presentazione è in programma per fine estate.
La rappresentazione di “Ho tossito nella piega del gomito”, andata in scena per soli tre giorni da venerdi 21 a domenica 23 giugno, ha costituito una sorta di prezioso “assaggio” al quale abbiamo avuto il piacere di partecipare in anteprima ristretta, e che ci ha veramente resi soddisfatti per l’impegno degli interpreti e per la loro capacità di rendere vivo, e divertente, quel “dramma” giornaliero che stiamo vivendo ormai da quasi due anni.
Andrea Gentili