Made in New York a Firenze

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Keith Haring Disegno degli esordi metropolitana New York

La mostra “Made in New York” in Palazzo Medici Ricciardi presenta le opere di Keith Haring ( Subway drawings) e quelle di Paolo Buggiani e Co, per far conoscere la vera origine della Street Art. E’ visibile fino al 4 febbraio 2018, organizzata e prodotta da Metamorfosi, patrocinata dalla Città di Firenze e dalla Regione Toscana. Curatore Gianluca Marziani.

Keith Haring
Disegni degli esordi metropolitana di New York

Grazie a Metamorfosi e a Paolo Buggiani si possono ammirare le prime opere in gessetto realizzate da Keith Haring quando era solo artista di strada, staccate e conservate da Buggiani (1933), artista che a New York presentava in quel contesto urbano le sue performance di tipo politico. Si deve allo stesso artista se in Italia si possono ora conoscere un buon numero di disegni dell’inizio dell’arte di Keith Haring.

 

Keith Haring
Opera su tavola a colori

 

Quest’esposizione intende mettere in luce in fenomeno della nascita di questo movimento che prendendo piede anche in Italia invade pareti, strade, immobili di ogni tipo, molto amato quando le opere sono veramente interessanti come a Bologna, Milano, Roma e altre città del Nord Italia, meno quando imbrattano soltanto gli edifici senza fare vera arte.

 

Paolo Buggiani
Performance New York

Quella di Keith Haring si sa benissimo quanto sia amata e lo sviluppo che ha avuto nel tempo fino ad arrivare alle mostre istituzionali e con i gadget patrimonio di coloro che non si possono permettere altro. Quest’esposizione lo fa conoscere dai suoi esordi. Non poteva che essere Buggiani che nei medesimi anni con le sue performances ha strabiliato New York, a comprendere il valore di Haring salvando una parte del patrimonio iniziale. La mostra intende far conoscere il fenomeno del graffitismo puro e la sua diversità con la Street Art che unisce diversi linguaggi artistici e si relaziona con gli spazi dal punto di vista espressivo, culturale e sociale.

Paolo Buggiani
Performances New York

In mostra di Keith Haring oltre alle 20 opere create con gessetto sulle carte nere che coprivano le pubblicità scadute nella Metropolitana dal 1981 al 1983, ci sono anche due opere su tavola del 1983 che sono le prime dove dal bianco/ nero si passa progressivamente al colore. Di Paolo Buggiani sono presenti più di 30 pezzi che documentano i progetti realizzati a New York che sono una mappa ideale per vedere il percorso delle sue performances che ormai sono cancellate. Inoltre la mostra è completata con le realizzazioni di altri street artist quali: Ken Hiratsuka, Jenbny Holzer, Barbara Gruger, Les Livine, David Salie e una serie di video, documenti, testimonianze che raccontano la nascita del movimento.

Savina Fermi

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