The Wife – vivere nell’ombra

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The wife – Vivere nell’ombra è un bellissimo film firmato dal regista svedese Björne Runge che vi consigliamo di non perdere dal 4 ottobre in sala con Videa, perché, ne siamo convinti, vi affascinerà con una storia in cui, mutatis mutandis, ci si riconosce un po’ tutti, soprattutto noi donne.

 

Noi l’abbiamo visto l’anno scorso al 42° Toronto International Film Fest, e ci aveva colpiti anche per la straordinaria interpretazione di due colossi del cinema Glenn Close e Jonathan Pryce che, per la prima volta insieme sullo schermo, fanno veramente scintille. La storia è sempre quella delle donne che amano troppo e che, pur di fare apparire il loro uomo sempre in primo piano, di qualunque cosa si tratti, rimangono in ombra anche quando dovrebbero essere loro sotto le luci dei riflettori.

 

 

Perfetta e accattivante poi la sceneggiatura che Jane Anderson  ha tratto dall’omonimo romanzo di Meg Wolitzer, mentre ci conduce per mano in una riflessione su compromessi, segreti e sacrifici che in genere si fanno quando si decide, per amore, di dividere la nostra vita con qualcun altro diverso da noi.

 

Il racconto è quello di una coppia ‘perfetta’ da molti anni. Glenn Close è Joan Castleman, moglie votata al benessere di suo marito, Joe Castleman (Jonathan Pryce), scrittore di fama, che ha appena ricevuto la fatidica telefonata che gli annuncia il suo imminente posto tra gli immortali, come titolare del Premio Nobel per la letteratura.

La vita della coppia, così perfetta all’esterno, è invece scandita dai soliti scorretti comportamenti maschili, compresa l’infedeltà di Joe, che Joan sopporta con filosofica rassegnazione, ma…c’è sempre un ma, perché a Stoccolma, dopo il conferimento dell’immeritato  premio, un giornalista  evidentemente più sveglio degli altri, riesce, dopo molta fatica, a strapparle un’intervista, in cui lei si toglie tutti i sassetti dalla scarpa, spiegando che…

Un film da vedere dicevamo, e che quest’anno, sempre al Toronto International Film Festival ma 43, fa il paio con Colette, lavoro di Wash Westmoreland interpretato da Keira Knightley con Dominic West, che gira intorno alla vita della celebre scrittrice francese, diventata un’icona per le parigine. Anche lei maritata ad un uomo libertino e profittatore, che si attribuirà tutta la serie di Claudine, racconti autobiografici scritti da sua moglie che però vuoterà il sacco solo dopo aver toccato il fondo, quando cioè suo marito, svende i diritti di Claudine. Il resto è storia …

Mariangiola Castrovilli

 

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Giornalista giramondo con scoop come le interviste al fratello dell'ultimo imperatore cinese Aisin-Gioro Puren durante la protesta di piazza Tienanmen a Pechino e al generale israeliano Moshe Dayan dopo la guerra dei 6 giorni. Per la Rai in diretta radio e tv, è stata l'unica giornalista donna al mondo a volare a due volte la velocità del suono su un tornado, correre con una Ferrari 40 a 324 Kmh sul circuito di Maranello. Inoltre è stata l'unica giornalista a bordo del MB-339 Aermacchi della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. É membro del SNGCI.

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