Il meraviglioso mondo di WAL a Roma

0
WAL
Barabà-cicì-cocò 2012-13 Materiali vari cm.65x32x32

Nel complesso dei Musei di Villa Torlonia, Casina delle Civette e nel giardino c’è l’esposizione delle sculture fantastiche di Walter Guidobaldi detto WAL. L’esposizione è curata da Cesare Biasini Selvaggi e Maria Grazia Massafra. Resterà aperta fino al 1 ottobre 2017.

WAL

Giocolieri 1999 Terracottq cm.58,5x42x41

 

 

Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla crescita culturale, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la mostra organizzata da Maniero Associazione culturale e realizzata da Exibart, non poteva trovare altro luogo migliore della Casina delle Civette a Villa Torlonia.

 

 

 

WAL

Tesoro 2013 Terracotta smaltata cm.37x32x33

 

Il luogo già di per sé fantasioso, si presenta come l’ideale per una mostra di WAL, artista nato nel 1949 in provincia di Reggio Emilia dove vive e lavora. I suoi studi all’Accademia di Belle Arti di Bologna e poi a Brera, lo hanno fatto inserire da Renato Barilli nel movimento Nuovi-nuovi, coloro che hanno lavorato con leggerezza ludica recuperando la manualità e il colore in contrapposizione al movimento concettuale imperante.

 

 

WAL

Radames 2016 Terracotta smaltata e cartapesta cm.37,5×15,5×16

 

L’opera di WAL realizzata negli ultimi dieci anni con 50 sculture grandi e piccole, parla di un mondo fantastico dove l’immaginazione mette in luce un mondo interiore che giocosamente l’artista tramuta in animali fiabeschi e figure fantastiche. Per questo le sculture collocate nel giardino e nel museo creano un che di favolistico che piace ai piccoli così come ai grandi, che possono distrarsi da tutto ciò di negativo c’è nel mondo circondante.

 

 

 

WAL

Partenza 2012 Fiberglass e ferro cm.110x60x48

 

 

Nel giardino a all’ingresso c’è un gigantesco gatto, animale forse preferito da WAL, che si ritrova anche nelle stanze della Casina, mentre nelle aiuole del giardino ci sono una serie di putti monelli creati con il suo particolare biancore di fondo, che li rende quasi eterei e in qualche modo con la fantasia astrali. All’interno la creatività non è da meno.

 

 

 

Wal

Pianeta 2007 Materiali vari cm.76x43x43

Le citazioni colte nelle opere di questo Maestro non mancano talché i putti si rifanno al Ritratto di Manuel Ozono Manrique de Zuñiga del Goya, quelli ginnasti dal pittore francese del ‘700 Bénigne Gagnerux e i putti lottatori dalla classicità, sempre però con l’intento di mettere a fuoco la grande creatività di WAL. L’artista si interroga sul senso dell’esistenza, facendo in modo che il pubblico ritrovi la capacità di sognare e questo con il ricorso a una buona dose di ironia. La mostra è accompagnata da eventi di vario tipo organizzati all’uopo, come concerti, visite guidate e teatralizzate. Una mostra differente dal solito e quindi particolarmente interessante.

Emilia Dodi

Nessun commento