PDF/PRINT clicca quiHotel Dante al Quirino. Fino al 19 maggio è in scena in questo teatro, l’interessante e divertente format di Roberto D’Alessandro, Hotel Dante, che permette agli spettatori di interagire con gli attori.
Hotel Dante al Quirino
Hotel Dante al Quirino. Fino al 19 maggio è approdato in questo teatro, l’interessante e divertente format di Roberto D’Alessandro, Hotel Dante, che permette agli spettatori di interagire con gli attori. In questo particolare hotel, è possibile trovarsi faccia a faccia con tanti personaggi, che Dante ha incontrato nel suo meraviglioso viaggio, scrivendo la sua grande opera.
Hotel Dante uno spettacolo interattivo ed itinerante
In questo spettacolo, interattivo ed itinerante, viene riscritta la Divina Commedia di Dante Alighieri. Così, molti spiriti che l’autore, magari, aveva collocato all’Inferno si ritrovano in Paradiso e viceversa o in Purgatorio. Tutti vengono rigiudicati.
In questo spettacolo si riscrive la Divina Commedia
Vogliamo giocare alla Divina Commedia? Appena si arriva a teatro, al botteghino vengono donate in un sacchetto quattro chiavi iniziali, con cui si possono “aprire” le stanze dell’Hotel Dante. Si entra così nella grande hall dell’hotel e il tempo, come per incanto, si ferma. Ci troviamo in un particolare luogo, che poi è la platea del teatro, dove vagano varie anime alla ricerca di persone a cui raccontare le loro storie, per sfogarsi e cercando la clemenza. Spiriti, anime di persone vissute realmente che Dante ha collocato nelle tre cantiche. Così sono chiamati ad un nuovo giudizio, quello degli spettatori.
La cerimonia di presentazione è condotta da Roberto D’Alessandro
Dopo una cerimonia di presentazione condotta da chi detiene le chiavi, Roberto D’Alessandro, i novelli Dante-spettatori, scelgono quale storia ascoltare, gli spiriti giudicati li condurranno nelle loro stanze, e qui si confesseranno. Avranno modo di raccontare le loro storie, ma attenzione non riveleranno chi sono. Lo si dovrà intuire, se si conosce a fondo la Divina Commedia.
Al termine della confessione, gli spettatori dovranno di nuovo giudicare lo spirito, e lo si farà lasciando una delle quattro chiavi, consegnate all’ingresso. Si potranno ascoltare più confessioni della durata di dieci minuti, e terminate le prime quattro chiavi, se ne potranno chiedere altre, che saranno date, solo se si risponderà ad un propedeutico indovinello.
Tante confessioni di personaggi danteschi in scena
Alla fine delle confessioni, gli spiriti ricondurranno gli spettatori nella hall dell’hotel, e si assisterà allo spoglio delle chiavi, che potranno riconfermare o cambiare la collocazione degli spiriti, rispetto a quella operata da Dante. Alla fine tutti i bravissimi attori-spiriti saliranno sul palcoscenico, e diranno che personaggio hanno interpretato.
Tra i tanti abbiamo assistito alle confessioni di Beatrice, S. Benedetto da Norcia, San Bernardo, Cacciaguida, Lucifero, Giuda, Guido Cavalcanti, Guinizelli, Maria Vergine, Piccarda Donati, San Francesco d’Assisi e molti di questi o sono rimasti nella collocazione data da Dante, oppure si sono trovati stranamente in altre collocazioni.
Hotel Dante è uno spettacolo divertente e di cultura
Hotel Dante, grazie all’intuizione di Roberto D’Alessandro, risulta uno spettacolo divertente e di cultura, per chi voglia approfondire certe tematiche della grande opera di Dante Alighieri. Da vedere, più che altro, perché desta molta curiosità.
Giancarlo Leone
