PDF/PRINT clicca quiL’amore rivoluzionario di Marisa Laurito. Per il momento a Roma al Teatro Quirino si è conclusa la tournée che ha visto protagonisti Enzo Gragnaniello e Marisa Laurito con questo spettacolo, per la regia di Massimo Venturiello. Visum ha incontrato Marisa Laurito.
L’amore rivoluzionario di Marisa Laurito
L’amore rivoluzionario di Marisa Laurito. Per il momento a Roma al Teatro Quirino si è conclusa la tournée che ha visto protagonisti Enzo Gragnaniello e Marisa Laurito con questo spettacolo, per la regia di Massimo Venturiello. Visum ha incontrato Marisa Laurito.
Lo spettacolo ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello
Lo spettacolo ha come filo conduttore la musica del cantautore Enzo Gragnaniello, che ci ha affascinato con canzoni che hanno richiamato la musica classica napoletana come Passione, Scetate, Indifferentemente, O’mare e tu, famosissima canzone scritta qualche anno fa per Andrea Bocelli, Vasame, Senza Voce e la famosissima Cu’mmè, uno dei brani più famosi del Maestro Enzo Gragnaniello, cantata magistralmente, anche da Roberto Murolo e Mia Martini. Ad impreziosire la musica di Gragnaniello, con lui sul palco la spumeggiante Marisa Laurito, che ha cantato e recitato “l’Ammore” nelle sue teneri, struggenti e divertenti sfaccettature.
Marisa Laurito spiega cos’è l’amore rivoluzionario
Proprio a Marisa Laurito abbiamo chiesto di spiegarci cosa è questo Amore Rivoluzionario e lei ha risposto: “L’Amore Rivoluzionario è tale perché in un mondo dove spesso prevalgono violenze, guerre, egoismi, è urgente riaccendere la scintilla di vita, bene e passione”.
Tutto ciò vale anche per un artista come te?
“Certo. E cosa è un artista se non un coraggioso esploratore che tenta, sente, annusa, gioca, corre davanti agli altri, regalando a mani piene il proprio incorruttibile entusiasmo e la propria energia instancabile. Ed è per questo che sono corsa dietro ed ho sperimentato altre mie passioni, come ad esempio la pittura. Infatti, in questo spettacolo oltre a recitare e cantare con ironia, canzoni divertenti ed altre più impegnative dipingo: alla fine sulla tela bianca compare un grande cuore, che rappresenta l’Amore, che dovrebbe unire tutti i popoli del mondo. Voglio ricordare che la consulenza artistica è di Daniela Del Moro”.
Giancarlo Leone
