PDF/PRINT clicca quiNapoli milionaria in tv su Rai1. In prima serata sulla rete ammiraglia Rai, lunedì 18 dicembre, andrà in onda una delle commedie più famose di Eduardo De Filippo, Napoli milionaria, che vede protagonisti Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, con la regia di Luca Miniero.
Napoli milionaria in tv su Rai1
Napoli milionaria in tv su Rai1. In prima serata su Rai1, lunedì 18 dicembre, andrà in onda una delle commedie più famose di Eduardo De Filippo, Napoli milionaria, che vede protagonisti Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo, con la regia di Luca Miniero.
Protagonisti Vanessa Scalera e Massimiliano Gallo
Anche quest’anno, con l’approssimarsi del giorno di Natale, la Rai vuol ricordare il grande drammaturgo Eduardo. Sicuramente sarà un grande successo di pubblico, come quello dello scorso anno con Filumena Marturano, sempre con questa coppia di grandi attori. Prima ancora avevamo visto, sempre di Eduardo, Natale in casa Cupiello, Sabato, domenica e lunedì. E il prossimo 2 gennaio vedremo Non ti pago, con Sergio Castellitto.
“Mo avimm’aspetta’, Ama’…Ha da passà ‘a nuttata”. E’ questa l’ultima battuta della pièce
“Mo avimm’aspetta’, Ama’…Ha da passà ‘a nuttata”. E’ questa l’ultima battuta, la frase ad effetto che conclude questo capolavoro di Eduardo. Massimiliano Gallo è Gennaro Jovine, Vanessa Scalera, sua moglie Amalia.
La pièce fu scritta in pochissimo tempo da Eduardo De Filippo nel 1945. La trama è ben nota. Siamo nella Napoli dell’immediato dopoguerra e la famiglia Jovine, in povertà, si arrangia come può. Amalia, particolarmente, fa mercato nero, contro il parere del marito.
Luca Miniero sottolinea l’attualità del testo
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, il regista Luca Miniero ha dichiarato: “Il testo di Eduardo è molto attuale, un anatema contro tutte le guerre. La corruzione che lui vedeva nella sua città distrutta di quegli anni, con chi faceva soldi grazie alla borsa nera e non voleva più sentire parlare di guerra, è un argomento che, purtroppo, ancora ci riguarda”.
Il film per la tv è prodotto da Picomedia con Rai Fiction, ed è stato girato lo scorso mese di luglio anche a Napoli. Ed è ancora il regista a parlare e a raccontare. “Abbiamo girato il film interamente a Forcella, nel vicolo Scassacocchi e gli abitanti del quartiere ci sono stati vicini, ci siamo trovati in un’atmosfera molto coinvolgente e surreale”.
Massimiliano Gallo è contentissimo del suo ruolo
Contentissimo del suo ruolo, Massimiliano Gallo che ha dichiarato: “Era una vita che sognavo di misurarmi con la celeberrima, proverbiale battuta conclusiva di Gennaro ‘adda’ passa’ ‘a nuttata. In questa frase sono racchiuse tutte le speranze e la fiducia che, nonostante tutto, un uomo deve nutrire anche durante il buio di un conflitto. La guerra non lascia scorie e macerie solo negli edifici, ma anche nell’animo delle persone”.
Vanessa Scalera sottolinea la complessità del personaggio
Anche Vanessa Scalera ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Amalia è una donna che fa fatica a campare, vive nella paura della guerra e si arrangia con il mercato nero. E’ un personaggio complesso, perché cambia: da crisalide diventa farfalla, capisce che i soldi possono fare la felicità e che ad allora ha vissuto una vita infame. Facendo un paragone con un altro personaggio da me interpretato, Imma Tataranni, lì la camminata di Imma era marziale, qui invece quella di Amalia è frenetica, con ai piedi delle ciabatte sgangherate, ha fretta di arrivare ed è una donna che non sta mai ferma. Si sente trionfante quando sta in mezzo alle galline per dar loro da mangiare”.
Un cast di validi attori per il film tv
Con Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera, altri validi attori: Carolina Rapillo, Michele Venitucci, Vincenzo Nemolato, Nunzia Schiano, Marcello Romolo, Andrea Solimena, Jacopo Cullin, Tony Laudadio, Gennaro Di Biase, Maria Bolignano.
Un film per la tv imperdibile
Un film per la tv senz’altro imperdibile: una Napoli milionaria come se non ci fosse mai stata prima una Napoli milionaria, una storia scritta dopo la guerra, ma per i nostri giorni.
Giancarlo Leone
