PDF/PRINT clicca quiChicago il musical al Brancaccio. E’ approdato a Roma, in questo teatro di Roma, fino al 10 dicembre, Chicago il musical, prodotto da Stage Entertainment e Matteo Forte con la regia di Chiara Noschese e le coreografie di Franco Miseria.
Chicago il musical al Brancaccio
Chicago il musical al Brancaccio. E’ approdato a Roma, in questo teatro di Roma, fino al 10 dicembre, Chicago il musical, prodotto da Stage Entertainment e Matteo Forte con la regia di Chiara Noschese e le coreografie di Franco Miseria. Tra i protagonisti la stessa Chiara Noschese, Stefania Rocca, Giulia Sol, Luca Giacomelli Ferrarini.
Chicago è uno dei musical di Broadway più longevi e celebri
Scritto da John Kander, Fred Ebb e il grande Bob Fosse, c’era fortissimo il desiderio di immergersi nelle calde atmosfere di una Chicago maledetta e affascinante tra musica, jazz, canzoni che non si dimenticano e coreografie avvincenti. Chicago è considerato non solo uno dei musical più noti di Broadway, ma anche uno dei più celebri e longevi.
Chicago il musical – trama
La storia la conosciamo tutti: lo sfondo è la ruggente metropoli dell’Illinois negli Anni ‘20, un universo brulicante di storie, intrighi, sete di successo e manipolazione dell’opinione pubblica da parte dei media. Roxie Hart, una cantante di night club uccide il suo amante quando scopre che sta per lasciarla. Dopo essere stata condannata per il suo omicidio, finisce in carcere e trama per uscire di prigione con ogni mezzo necessario. Incarcerata in piena epoca di proibizionismo e rischiando l’impiccagione per il grave reato commesso, Roxie incontra il suo idolo Velma, anche lei assassina e cantante jazz.
Le due uniscono le forze con l’astuto avvocato Billy Flynn e complottano rapidamente per riconquistare la libertà e la fama nella Chicago underground.
Bravissimo l’intero cast di questo musical
Bravissimo l’intero cast di questo musical. A cominciare da Chiara Noschese, regista e protagonista con altri validi attori. Cesella in modo eccellente ogni piccolo dettaglio a livello registico, ed è strepitosa nell’interpretazione della giunonica guardia carceraria Mama Morton che tiene in pugno le detenute.La vocalità è perfetta, il suo entrare nei personaggi che interpreta è cosa nota ed il suo incedere sul palco è strabiliante. Qui è curato ogni dettaglio registico, ed ogni momento dello show, scorre leggero senza problemi.
Giulia Sol è un’artista completa
Giulia Sol è un vero amore: canto, danza e recitazione tutto è ben calibrato. Interpreta una perfetta Roxie Hart ed è un’attrice che ha talento da vendere. Incanta, riconfermando le sue grandi doti canore.
Brian Boccuni sfodera ancora una volta le sue qualità artistiche
Brian Boccuni sfodera ancora una volta le sue qualità artistiche, interpretando in maniera formidabile l’avvocato Billy Flynn, capace di alternare momenti divertenti a momenti di cruda verità, quasi cinica. Cantante e ballerino indiscutibile, lui ha i tempi scenici da grande attore.
Luca Giacomelli Ferrarini ha un’estensione vocale pazzesca
Luca Giacomelli Ferrarini interpreta il ruolo en travesti della giornalista Mary Sunshine. All’inizio si pensava che fosse una vera donna, invece dopo guardando meglio abbiamo capito che si trattava di un uomo. Ha un’estensione vocale pazzesca, che riesce a salire fino in cielo pronto a prendere delle note altissime. La classe non è acqua.
Cristian Ruiz interpreta il personaggio di Amos
Cristian Ruiz interpreta il personaggio di Amos, il marito di Roxie. E’ tenero, una vittima dell’anonimato, chiunque si può approfittare di lui così come la moglie della quale è in balia che gli fa credere ciò che vuole. Chi si discosta dalla massa non viene considerato molto bene, diventa una voce fuori dal coro ed Amos ne è la dimostrazione.
Unica nota stonata la performance di Stefania Rocca
Dicevamo della bravura di tutti gli attori, veramente eccellenti, magistrali. Unica nota dolente in questo musical di altissimo livello, è la presenza di Stefania Rocca che ha una grande responsabilità: quella di interpretare Velma Kelly con alcuni pezzi clou dello spettacolo. Questa grinta non arriva: la Rocca non è, ed è un peccato, all’altezza del personaggio. Ad esempio nel pezzo di apertura dello spettacolo, quando Velma canta la famosa “All that jazz” ha varie difficoltà, stona e non trasmette nessuna emozione. Nessuno discute le sue qualità attoriali, ma è stata una scelta sbagliata per il musical.
Le coreografie di Franco Miseria sono brillanti
Le coreografie di Franco Miseria sono brillanti, modernissime e i ballerini sono eccellenti in tutti i balli. Le scene di Lele Moreschi e i costumi di Ivan Stefanutti contribuiscono a disegnare un quadro perfetto e le canzoni, seppur tradotte, non mancano di quel tocco magico e non perdono il colore e la forza che le sono proprie. Un musical senz’altro imperdibile.
Giancarlo Leone
