PDF/PRINT clicca quiIl cartellone 2023-2024 del teatro Comunale di Ferrara. Ventiquattro gli spettacoli in cartellone, dal 6 ottobre fino al 10 maggio 2024, per la nuova stagione di prosa del Teatro Comunale “Claudio Abbado“.
Il cartellone 2023-2024 del teatro Comunale di Ferrara
Il cartellone si apre con una tripla dedica a Franca Rame, a 10 anni dalla scomparsa, e a Dario Fo. Tre saranno infatti, gli spettacoli dedicati a una delle coppie importanti del Novecento italiano. Il 6 ottobre, Jacopo Fo presenta “Com’è essere figlio di Dario Fo e Franca Rame“, nato per essere un libro, poi diventato uno spettacolo, raccoglie racconti e ricordi che cercano di rispondere alla domanda che in assoluto è stata fatta più volte allo scrittore, attore e regista nel corso della sua vita.
Ventiquattro gli spettacoli in cartellone
Dal 6 all’8 ottobre Chiara Francini e Alessandro Federico portano in scena “Coppia aperta, quasi spalancata“, mentre il 7 e 8, tocca a “Mistero Buffo, parti femminili“, con Lucia Vasini. La tre giorni ferrarese fa parte della rassegna di eventi “Un anno per Franca Rame” promossa dalla Fondazione Dario Fo e Franca Rame per i 10 anni dalla scomparsa di Franca che ricorre il 29 maggio 2023.
In programma l’attesissimo show di Tullio Solenghi e Massimo Lopez
Il 10 ottobre Vinicio Capossela porta al Teatro Abbado “Con i tasti che ci abbiamo“, mentre dal 10 al 12 novembre al Teatro Comunale debutta in prima nazionale “Dove eravamo rimasti“, il nuovo, attesissimo show di Tullio Solenghi e Massimo Lopez. “Questo spettacolo – hanno spiegato Lopez e Solenghi alla presentazione – proporrà sketch, brani musicali, contributi video, con alcuni picchi di comicità come una lectio magistralis di Sgarbi/Lopez, un affettuoso omaggio all’avanspettacolo, l’inedito Renato Zero di Solenghi o il confronto Mattarella/Berlusconi, inseriti nella nostra ormai collaudata dimensione dello Show“.
La stagione si conclude il 10 maggio
In dicembre tocca a Simone Cristicchi (dall’8 al 10), ad Alessandro Haber (dal 15 al 17) protagonista de “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo, al “Pojana” Andrea Pennacchi e alla band degli Oblivion. Conclude la stagione, lo spettacolo con Umberto Orsini, intitolato “Le memorie di Ivan Karamazov”.
Redazione
