Tesori da svelare riaprono i depositi della Galleria Borghese

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Tesori da svelare: riaprono i depositi della Galleria Borghese
I deposti della galleria borghese

Tesori da svelare riaprono i depositi della Galleria Borghese. Fino al 5 maggio 2023 sono riaperti al pubblico capitolino, i depositi di questa pinacoteca. Un’occasione unica per far visita ad una seconda quadreria composta da 260 dipinti.

Tesori da svelare riaprono i depositi della Galleria Borghese

Tesori da svelare: riaprono i depositi della Galleria Borghese
I depositi della Galleria Borghese

 

Tesori da svelare: riaprono i depositi della Galleria Borghese.  Questi depositi riaperti al pubblico, rappresentano la possibilità unica per il visitatore di fare un viaggio allo scoperta dei tesori più nascosti custodi all’interno della Villa voluta da Scipione Borghese.

Un’occasione irrepetibile per vedere 260 dipinti non esposti nel museo

Tesori da svelare: riaprono i depositi della Galleria Borghese
I depositi della Galleria Borghese

Un’occasione irripetibile che permette di godere della vista di una seconda quadreria con 260 dipinti, ordinati per scuola di pittura e per aree tematiche , che non trova spazio nei piani espositivi del museo. Ciò a causa del rinnovamento del Museo con cui nel tardo settecento, Marcantonio IV Borghese, modificò l’assetto voluto dal cardinale Scipione Borghese.

 

I depositi sono disposti come una quadreria

Tesori da svelare: riaprono i depositi della Galleria Borghese
I depositi della Galleria Borghese

Peculiarità dei depositi di Galleria Borghese è proprio la sua disposizione, lontana dall’idea dei depositi come luoghi dove stipare le opere, bensì organizzati come una vera e propria pinacoteca. Spazi vivi, luoghi di studio e di approfondimento, spazi di studio e analisi delle opere in occasione di mostre temporanee e prestiti.

 

Tesori da svelare: riaprono i depositi della Galleria Borghese
I depositi della Galleria Borghese

 

 

 

Tra i tesori custoditi ci si può imbattere anche in alcune curiosità, come la copia di un dipinto di Sebastiano del piombo, una Maddalena di Correggio, le Tre età dell’uomo di Tiziano riprodotta da Sassoferrato. Uniche testimonianze giunte fino a noi di capolavori scomparsi e dunque reperti di enorme valore per lo studio dei maestri che li realizzarono.

I depositi si visitano su prenotazione obbligatoria

Tesori da svelare: riaprono i depositi della Galleria Borghese
I depositi della Galleria Borghese

Questi spazi un tempo chiusi, inaccessibili e sconosciuti alla maggior parte delle persone, diventano così aperti e accoglienti, in grado di svelare opere di grande valore artistico e restituire la storia della collezione, dell’edificio e del gusto delle epoche. I depositi sono aperti dal martedì al venerdì per un numero limitato di persone, con prenotazione obbligatoria. La permanenza nei depositi è di 45 minuti.

Savina Fermi

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