Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza. Alla Sala Umberto di Roma, fino al 16 ottobre, è in scena questa commedia musicale che vede protagonista un bravissimo Giampiero Ingrassia.
Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza
La commedia musicale scritta e diretta da Stefano Reali si rifà al soggetto di Christopher Marlowe, ma il regista, per rendere più gradevole la pièce, ha inserito vari elementi comici, brillanti, facendo primeggiare la storia d’amore tra Faust e Margherita.
Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza- trama
Ed è così che Faust accetta il patto e comincia a viaggiare nel tempo per conoscere e conquistare la ragazza più pura del mondo, Margherita, per convertire anche lei al male. L’incontro con Margherita, però, sconvolge Faust, perché la ragazza cerca solo l’amore dell’uomo, ma lui non è d’accordo. Così scappa da lei continuando a viaggiare nel tempo sempre alla ricerca del male. Ciononostante non riesce a togliersi dalla mente quella ragazza così ingenua, così pura, vergine. Faust vuole tornare ancora dietro nel tempo di duemila anni per corteggiare la donna più malvagia di tutti i tempi, Elena di Troia.
Faust viaggia nel futuro e arriva nel Metaverso
Rimane seccato, scioccato, incredulo perché davanti a lui si trova un mondo virtuale, dove contatti diretti, non ne esistono più e tutto è dominato dai social network e dal Metaverso. Ed ecco che ritorna come per incanto Margherita, sempre più innamorata di Faust, che ha inseguito attraverso i secoli, facendo anch’essa un patto con il diavolo, ma per amore. Ed è proprio adesso che Faust prova, finalmente, un amore sviscerato per lei. Ma il suo tempo sta scadendo, i 24 anni stanno passando velocemente: riuscirà a vivere appieno il suo amore per Margherita? Forse sì, forse no, ma è sempre poi l’amore che trionfa.
Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza- bellissima commedia musicale
Il male assoluto qui si identifica con la nostra epoca digitale dove i contatti umani non ci sono più, perché sostituiti dai post, gli emoticons e il godimento in assoluto non è più il contatto umano, ma il raggiungimento di un numero elevato di followers, più se ne hanno e più il godimento e la visibilità sono garantiti. Così lo stesso Faust si renderà conto alla fine che l’eterna giovinezza è solo un’illusione, un sogno irrealizzabile che non è un vero vivere, perché contrariamente il vivere è fatto solo di emozioni, sensazioni e l’eterna giovinezza è solo amore.
Giampiero Ingrassia è un ottimo Faust
Divertente e bravo anche Mimmo Ruggero, nella doppia veste di Wagner, il servitore calabrese di Faust e l’Arcangelo Uriel, con una forte cadenza napoletana, che fa un po’ da voce di coscienza, cercando di impedire a Faust di dannarsi.
Ottima la sapiente regia di Stefano Reali
Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza, una pièce senz’altro da vedere
Doctor Faust e la ricerca dell’eterna giovinezza, una pièce senz’altro da vedere, dove le quasi due ore passano velocemente e quasi dispiace che il tutto finisca.
Giancarlo Leone