Andrea Bowers alla GAM di Milano . Per un accordo tra la Fondazione Furla e la GAM di Milano, sino al 18 dicembre 2022 in questa pinacoteca, si può ammirare la mostra Andrea Bowers. Moving in Space without permission. L’artista è la prima volta che espone in Italia.
Andrea Bowers alla GAM di Milano
Andrea Bowers è un artista attivista americana che ha riscosso e riscuote molto successo con le sue personali. E’ un’artista con un forte impegno nella lotta per la parità di genere e l’emancipazione della donna, ed è la prima volta che espone in Italia. La mostra è a cura di Bruna Roccasalva.
La pittrice americana è un’artista la cui ricerca combina l’estetica e l’impegno politico, da una prospettiva femminista. Da circa trent’anni attraverso la sua arte come disegno, video, installazioni e quant’altro, indaga questioni fondamentali come la parità di genere, i diritti della donna, i diritti dei lavoratori, l’immigrazione, l’ambientalismo. Lo fa con un approccio formale di forte impatto visivo, che rende accessibili a tutti i messaggi che desidera veicolare, socialmente rilevanti, che fanno capire come l’arte sia in grado di fra arrivare al pubblico, tematiche anche complesse, in modo accessibile.
La mostra fa parte di una più ampia riflessione sul femminismo
La mostra fa parte di una più ampia riflessione sul femminismo, che la Bowers porta avanti da tempo, che si concretizza nella relazione tra femminismo e autonomia corporea, con uno sguardo sia al presente che alla storia del nostro Paese.
L’esposizione prende le mosse dal confronto dell’artista con alcune esperienze femministe italiane di oggi, in particolare il lavoro della filosofa e attivista Alessandra Chiricosta, che studia e insegna l’esercizio delle arti marziali come strumento di autoconsapevolezza corporea, e di rottura rispetto agli stereotipi di genere.
Il progetto espositivo è a cura di Bruna Roccasalva
Il progetto, nasce anche in risposta alla specificità del contesto espositivo della Gam: la cui collezione tra ‘800 e ‘900 rimanda ai primi passi dell’emancipazione femminile in Italia.
Tramite un percorso espositivo che combina i lavori iconici e nuove ambiziose produzioni dell’artista, la mostra restituisce l’importanza di una ricerca, in cui attivismo politico e pratica artistica, sono inestricabilmente interconnessi.
Furla Series è un progetto nato nel 2017
Furla Series – Andrewa Bowers Moving in Space without permission, è la quarta edizione del progetto Furla Series, frutto della collaborazione tra Fondazione Furla e la GAM di Milano, iniziata nel 2021 con la mostra di Nairy Baghramian.
Anna Camia