Chiamatemi Mimì al Parioli di Roma con Marco Morandi

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Chiamatemi Mimì al Parioli.  Dopo essere stato in giro per tutta Italia e sicuramente la tournée proseguirà, visto il successo, approda stasera 24 gennaio, al Teatro Parioli di Roma, lo spettacolo-recital che rende omaggio alla grande Mia Martini, Chiamatemi Mimì. Protagonista Marco Morandi che si cimenta con le canzoni della cantante. Con lui, sul palco, l’attrice Claudia Campagnola, voce narrante che racconterà tra emozioni, successi, ingiustizie, la carriera di Mia Martini

Chiamatemi Mimì al Parioli. Approda stasera 24 gennaio, al Teatro Parioli di Roma, lo spettacolo-recital che rende omaggio alla grande Mia Martini, Chiamatemi Mimì.  Protagonista Marco Morandi che si cimenta con le canzoni della cantante. Con lui, sul palco, l’attrice Claudia Campagnola, voce narrante che racconterà tra emozioni, successi e ingiustizie, la carriera di Mia Martini. Il tributo è firmato da Paolo Logli e Norma Martelli.

Chiamatemi Mimì al Parioli con Marco Morandi e Claudia Campagnola

Dovunque sia stato questo spettacolo ha avuto vasti consensi ed applausi, perché possiamo assistere ad un percorso personale, molto intimo tra ricordi d’infanzia, pazzie fatte con la sorella Loredana Bertè, Renato Zero, dolori, fino alla prematura morte avvenuta il 12 maggio 1995, ancora per certi versi misteriosa. Una donna carismatica, ma che sapeva ben nascondere la sua sofferenza.

Mia Martini è stata una grande cantante, unica nel suo genere, grintosa nella vita come sul palcoscenico, sfrontata ma anche vittima di incontri sbagliati, accusata ingiustamente di portare sfortuna nei posti dove si recasse o dove si esibisse, compresi Festival di Sanremo e studi televisivi.

Mia Martini una grande cantante unica nel suo genere

Ma, nonostante ciò, ci ha lasciato delle canzoni stupende, che ancora sentiamo vive e che vivranno eternamente nei nostri cuori: basti ricordare Piccolo uomo, Minuetto, Almeno tu nell’universo, Gli uomini non cambiano, E non finisce mica il cielo, Donna con te, Che vuoi che sia.

Belle canzoni seguite al maschile 

Così il pubblico stasera potrà rivivere e conoscere meglio la donna ferita, ribelle, che ha avuto la forza di ribellarsi al Festival di Sanremo, cantando tutta la sua rabbia. Sarà un viaggio compiuto con gli spettatori che potranno ammirare l’intensa recitazione dell’attrice Claudia Campagnola, che si compenetrerà nella vita di Mia Martini, e ascoltare le più belle canzoni, eseguite al maschile, da Marco Morandi che per la prima volta, con un bel successo, si è voluto cimentare e misurare con il timbro vocale della cantante.

Uno spettacolo imperdibile 

Una scommessa con sé stesso che è riuscita alla grande. Perché ciò che conta sono le canzoni: sia che le canti una donna o un uomo, non fa differenza. Uno spettacolo imperdibile, che regalerà nostalgia, interesse e commozione.

Giancarlo Leone

 

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