Alla stessa ora, il prossimo anno all’Ambra Jovinelli

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Alla stessa ora, il prossimo anno all’Ambra Jovinelli. In questo teatro fino al 23 gennaio, è  in scena la divertente commedia del commediografo canadese Bernard Slade, Alla stessa ora, il prossimo anno. Protagonisti i bravissimi Alessia Giuliani e Alberto Giusta. La regia è firmata da Antonio Zavatteri

Alla stessa ora, il prossimo anno all’Ambra Jovinelli. In questo teatro fino al 23 gennaio, è in scena questa divertente commedia del commediografo canadese Bernard Slade. Protagonisti i bravissimi Alessia Giuliani e Alberto Giusta. La regia è firmata da Antonio Zavatteri.

E’ un viaggio nel tempo che è preciso come un orologio svizzero (anche se l’autore della pièce è canadese), che dal 1975, ano in cui è andato in scena la prima volta, non perde un colpo di comicità, parlando di amore e adulterio.

Alla stessa ora, il prossimo anno all’Ambra Jovinelli

Siamo agli inizi degli Anni ’50. La commedia racconta la storia di Doris (Alessia Giuliani) e George (Alberto Giusta) che un giorno per caso si incontrano in un ristorante, galeotta una bella bistecca ordinata da George, si innamorano e irresistibilmente finiscono in un motel: lui è in viaggio per affari in California, mentre lei, prendendosi una pausa dalla famiglia, affronta un ritiro spirituale.

Due sconosciuti, due persone diverse, ma con alcuni elementi in comune: entrambi sono sposati, ambedue hanno dei figli e, come accennato, ambedue scelgono lo stesso ristorante-bisteccheria per cenare. E’ qui, per l’appunto, che George la nota e le invia un insolito omaggio: la specialità della casa, la bistecca giustappunto, dopodiché finiscono in una camera da letto di un motel californiano, travolti dalla passione. La mattina dopo George si sveglia nello stesso letto con una sconosciuta e si rende conto, presa coscienza, che ha tradito sua moglie, mai successo prima. Anche Doris, una volta sveglia, si rende conto di essere schiacciata dai sensi di colpa.

Divertente commedia del commediografo canadese Bernard Slade

Dopo un primo imbarazzo, cominciano a conversare amorevolmente e fra loro, fra chiacchiere e confidenze, nasce un particolare feeling. Così decidono di rivedersi: il prossimo anno, lo stesso giorno, la stessa ora, stesso motel, stessa camera. E così avviene: s’incontrano l’anno dopo, e poi l’anno dopo ancora, anno dopo anno la storia tra in due amanti continua per un quarto di secolo.

E’ un viaggio nel tempo che è preciso come un orologio svizzero

George e Doris, con le rispettive famiglie, cambiano lavoro, cambiano case, hanno altri figli, mutano il carattere e le idee politiche, ma il loro amore resta lo stesso, anzi si consolida, attraversa i decenni sempre puntuale in quella camera di motel, ricca di sesso, passione, discorsi carichi di amore.

 

Con loro scorre anche la storia americana di un quarto di secolo, quella che va dal decennio degli Anni ‘50 ai primi Anni ‘70. Notiamo i dialoghi, gli scontri, rilevati da stupendi intermezzi musicali, che ci mettono al corrente ogni volta delle diverse mode del momento, che mutando, si traducono in un cambiamento anche dei due amanti. Visibili nei loro cambi d’abito, nel loro modo di pensare e di decidere, fuori e dentro la stanza.

Alla stessa ora, il prossimo anno è commedia leggera e divertente

Bella anche la trovata registica dell’entrata in scena della cameriera, che ogni volta rifà nella penombra la camera da letto, alla conclusione di ogni incontro amoroso.

Alla stessa ora, il prossimo anno si rivela una commedia leggera e divertente, che colpisce il pubblico, lo coinvolge in ogni istante riuscendo a fargli strappare piacevoli risate con battute irresistibili.

 

Ottima la regia di Alla stessa ora il prossimo anno 

I due attori, seppur poco conosciuti, guidati da un’ottima regia di Antonio Zavatteri, non fanno certo rimpiangere i loro predecessori, che hanno interpretato la stessa commedia, come Marco Columbro e Gaia De Laurentiis e ancora più recentemente Edy Angelillo e Blas Roca Rey.

 

Alla stessa ora il prossimo anno è uno spettacolo da vedere

Alberto Giusta, con una sua particolare comicità, arricchisce il suo personaggio con espressioni uniche. Alessia Giuliani, dotata di un’ironia irresistibile, è una partner perfetta perché riesce ad interpretare il suo personaggio con una sua vivacità caratteriale allo stesso modo nell’arco dei 25 anni. Ambedue hanno carisma e si confermano perfetti in coppia, per una commedia che riempie piacevolmente la serata. Da vedere.

Giancarlo Leone

 

 

 

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