Per i 20 anni dal rientro del Crocifisso di Michelangelo nel Complesso Monumentale di Santo Spirito a Firenze la Comunità agostiniana, accoglie la Crocefissone contemporanea dipinta da Lorenzo Puglisi che dal 20 settembre 2020 sarà visibile di fronte alla scultura di Michelangelo fino al 1 Novembre 2020.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2020/09/1Lorenzo-Puglisi-Crocifissione-2020-particolare-olio-si-tavola-di-pioppo-cm.250x195-288x300.jpg?resize=288%2C300)
Alla presentazione dell’opera saranno presenti il Cardinale Giuseppe Betori Arcivescovo di Firenze, Padre Giuseppe Pagano Priore di Santo Spirito, lo storico dell’arte Vittorio Sgarbi e il poeta Daniele Rondoni che leggerà una sua poesia scritta per l’occasione. E’ un avvenimento particolare perché mostra come la Chiesa sia al passo con i tempi e perché celebra un ritrovamento altrettanto particolare.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2020/09/2Lorenzo-Puglisi-Crocifissione-2020-particolare-olio-si-tavola-di-pioppo-cm.250x195-300x200.jpg?resize=300%2C200)
Infatti del il Crocifisso ligneo scolpito in gioventù da Michelangelo Buonarroti per ringraziare il Priore di allora dell’ospitalità e dell’opportunità di aver potuto studiare anatomia, se ne erano perse le tracce. Però della sua esistenza aveva parlato il Vasari e questo ha spinto la studiosa Margrit Lisner a seguirne le ricerche che grazie all’ accoglienza di Padre Guido Balestri portò al ritrovamento del Cristo nudo. Fino al 2000 fu rinvenuto a casa Buonarroti quando gli Agostiniani ne chiesero la restituzione. Tuttavia nella Basilica di Santo Spirito non fu possibile metterlo nel posto che prima occupava a causa di trasformazioni architettoniche, posto occupato dall’altare del Caccini, per cui fu scelta la Cappella Barba dori nella Sacrestia di Giuliano da Sangallo.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2020/09/3Lorenzo-Puglisi-Crocifissione-2020-particolare-olio-si-tavola-di-pioppo-cm.250x195-300x188.jpg?resize=300%2C188)
Per cui saranno ora di fronte il Crocefisso di Michelangelo e la Crocifissione di Lorenzo Puglisi, che ha realizzato un dipinto ad olio su tavola di pioppo sagomata a forma di croce, riprendendo il tema che parte dalla pittura dei primitivi, metodo che nell’arte si era perso nel tempo, Lorenz Puglisi su fondo nero dove compaiono solo i risultati della sua ricerca di essenzialità, ha dipinto la testa inclinata del Cristo i morto, le mani ed i pedi.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2020/09/4Lorenzo-Puglisi-Crocifissione-2020-particolare-olio-si-tavola-di-pioppo-cm.250x195-186x300.jpg?resize=186%2C300)
Padre Pagani attuale Priore, così descrive l’opera:” Lorenzo Puglisi starà davanti a Michelangelo per espriremere tutta la forza della Crocifissione tutta l’Umanità, e il Mistero. Rimane così l’interesse di Loreno per la natura umana e l’interesse per il mistero dell’esistenza, cercando di raffigurarla con una pittura nel buio, quasi a voler esprimere quella luce che c’è, che spinge, ma che è ancora trattenuta dall’oscurità così come Michelangelo abbatte la realtà della morte in croce con la bellezza che sono già espressione di una realtà diversa da quella che si vede”.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2020/09/5Lorenzo-Puglisi-Crocifissione-2020-olio-su-tavola-di-pioppo-cm.250x195-241x300.jpg?resize=241%2C300)
La mostra è stata organizzata da Franca Bacchi Tommasi con Etro Studio e la collaborazione di ArtCom Project. Lorenzo Puglisi (1976) vive e lavora a Bologna. E’ molto noto per le sue mostre in luoghi pubblici italiani come Milano, Napoli, Firenze e stranieri tra i quali Parigi, Londra, Brema. Tra i progetti futuri ci sarà una mostra al Riga Bourse Museum in Lettonia in collaborazione con Le Gallerie degli Uffizi di Firenze che aprirà nell’aprile 2021.
Anna Camia