La Signora della radio in podcast

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E’ nota ormai da anni la possibilità di ascoltare, attraverso i siti internet delle varie emittenti radiofoniche, puntate di programmi che ci siamo persi o che vogliamo riascoltare. Questa opportunità si chiama podcast. Quello che invece è più recente è la creazione di programmi che vengono creati esclusivamente per essere propagati e conosciuti attraverso il podcast.

Si sta creando di conseguenza una generazione di creatori di programmi che seguono direttamente questa “seconda via”. Gianni Gozzoli, giornalista e autore di programmi e podcast si è cimentato, durante le settimane tragiche dell’isolamento del virus, alla scoperta di un personaggio radiofonico di un passato recente a moltissimi sconosciuto: Lidia Motta.

Lidia Motta entrò in Rai nel 1955 con il primo concorso nazionale per funzionari ai programmi. Dopo aver lavorato per le tre reti passò a Radio Due Rai dove diede vita a programmi entrati nella storia: Le Interviste impossibili, Sala F, la prima soap radiofonica Matilde. A lei si deve la scoperta del trio Lopez-Marchesini-Solenghi e della coppia Michele Mirabella e Toni Garrani. Notevole il suo contributo al successo del 3131 di Corrado Guerzoni.

Ne “La mia radio”, il libro di Lidia Motta che Bulzoni pubblicò nel 2000, Ettore Bernabei scrisse nella presentazione: “Lidia Motta, affidandosi allo specchio della sua memoria, ha scritto la storia della radiofonia italiana nella seconda  metà del secolo XX. L’ha fatto con discrezione e signorilità”, senza quella enfasi femminile che talvolta scade nel pettegolezzo e senza la retorica di chi – come lei – si è formato nel corso di seri studi universitari”.

 

La vita e il pensiero di questa donna sono stati raccolti e “sceneggiati” da Gianni Gozzoli per Radio Techetè usando la formula delle Interviste impossibili, con l’aggiunta dei ricordi di chi l’ha conosciuta, brani di radio, musiche. L’attrice che dà la voce a Lidia Motta è quella di Daniela Penelope PerozziLa Signora della radio è un programma in podcast in 7 puntate ascoltabili sul sito di Radio Techetè Rai: https://www.raiplayradio.it/programmi/ilmegliodiradiotechete/archivio/puntate/

Buona radio da Raffaele Vincenti

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Laurea in Sociologia. Dal 1972 al 2012 dipendente Rai: TV, Radio e ultimi 12 anni alla Direzione Teche. Ha pubblicato La prima volta del telefono (La storia del 3131 dal 1969 al 1995) Eri 2009 e Cento voci dall'Italia (I documentari e le inchieste di Radio Rai dal dal 1945 al 2011) Eri 2011. E' autore di articoli sulla radio in varie pubblicazioni. Per i 90 della radio (2014) ha scritto Intervista impossibile a R.Hertz e rappresentata in teatro con M. Mirabella. Tiene corsi di Storia della Radio alla Facoltà di Sociologia di Roma.

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