A Milano un eccezionale restauro

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Chiesa Ipogea del Santo Sepolcro Milano, foto di Maurizio Montagna

A Milano è stato presentato il restauro della Chiesa ipogea del Santo Sepolcro che è stata risanata in un anno, grazie al contributo del MIBACT, che ha portato alla scoperta di fantastiche decorazioni medievali.

Chiesa Ipogea del Santo Sepolcro Milano, foto di Maurizio Montagna

 

Il restauro riguarda la Chiesa sotterranea del Santo Sepolcro del 1030, costruita sopra l’Antico Foro Mediolanum grazie al contributo del MIBACT in collaborazione con la Veneranda Biblioteca Ambrosiana. La direzione dei lavori è stata di Antonella Ranaldi Soprintendete Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Milano assistita da un Comitato di tutto rispetto. Dopo un lavoro di restauro che ha in primis tolto l’umidità, sono stati eliminati tutti gli intonaci e pitture supponendo che al di sotto si potessero trovare anche affreschi antichissimi.

 

Chiesa Ipogea del Santo Sepolcro Milano, foto di Maurizio Montagna

Così è stato. Infatti poiché questa Chiesa ipogea era una preziosa reliquia del passato, il restauro è stato compiuto anche con la supervisione di mons. Marco Ballarini, Prefetto dell’Ambrosiana, mons. Rocca Direttore della Pinacoteca Ambrosiana e altri, con la consulenza di Carlo Bertelli, Carlo Luigi Schiavi dell’Università di Pavia e Andrea Spiriti dell’Università dell’Insubria. Tutto ciò ha portato alla scoperta sotto i vari stati di pittura, dipinti medievali straordinari.

Chiesa Ipogea del Santo Sepolcro Milano, foto di Maurizio Montagna

Dopo la deumidificazione compiuta dalla Veneranda Biblioteca Ambrosiana, sono emersi: il ciclo ornamentale a stelle e elementi vegetali sulle volte del Presbiterio databili alla fine del ‘200, sulla volta di sinistra del Santo Sepolcro, l’immagine in un tondo monocromo rosso dell’Angelo che annuncia la Resurrezione. Sono stati restaurati gli affreschi dove tra le due bellissime crocifissioni, ci sono le tre figure in piedi di Maddalena, Giovanni Battista e Elena madre di Costantino e La cena in Casa di Simone nell’ala sinistra del Presbiterio. Sono inoltre stati restaurati gli affreschi del ‘500 della Madonna di Loreto, e della Madonna con i Santi Rocco e Giovanni Battista nell’atrio.

 

Chiesa Ipogea del Santo Sepolcro Milano, foto di Maurizio Montagna

Il restauro ha inoltre interessato gli stucchi e le decorazioni del ‘700 dell’abside con raffigurati gli strumenti della passione. Sono stati eseguite le indagini georadar per esaminare il sottosuolo e analizzata la composizione dei materiali di vario genere, nonché i sottofondi in cocciopesto ed eseguita la stratigrafia delle murature. In effetti, un restauro completo che ha restituito alla città, grazie ai fondi del MIBACT, un nuovo luogo dove poter ammirare l’arte e la storia di Milano.

Emilia Dodi

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