PDF/PRINT clicca quiIn una piovosa giornata di un anomalo maggio romano accade di imbattersi in un racconto fatto di arte, lavoro, bellezza e soprattutto passione. La 53esima edizione del Festival Teatrale di Borgio Verezzi è un po’ tutto questo, per la caratura degli interpreti, l’interesse dei titoli proposti, la suggestiva bellezza dei luoghi dove tra il 6 luglio e il 20 agosto andranno in scena 11 spettacoli (di cui 9 prime nazionali) per 26 serate consecutive.
Nella sede della Banca Passadore la conferenza stampa di presentazione del Festival si è aperta con le dichiarazioni del direttore artistico Stefano Delfino: “Sarà un omaggio al teatro, al cinema e alla musica. Il cartellone di quest’anno, – dice Delfino – presenta classici ‘evergreen’, novità della drammaturgia contemporanea e qualche titolo conosciuto pure per la trasposizione cinematografica. Al pubblico sarà proposto un percorso attraverso vari generi e tipologie teatrali, con una preferenza per la commedia sorretta però da contenuti che inducano lo spettatore a qualche riflessione”.
Monica Guerritore, Enzo Decaro, Enzo Iacchetti, Paola Quattrini, Sergio Assisi sono solo alcuni degli artisti presenti al Festival, e Bertolt Brecht, Peppino De Filippo, Ray Cooney, Alessandro Baricco, con Pirandello (Liolà), Goldoni (I due gemelli…veneziani) e Dante tra gli autori rappresentati. Scorrendo il cartellone si individuano poi alcuni temi che nella loro varietà di sfaccettature fanno da fil rouge tra gli spettacoli proposti.
Diceva la giornalista Clare Boothe Luce “Nessuna buona azione resta impunita” e la Cattiveria, necessaria per sopravvivere in un mondo crudele è il tema de L’anima buona di Sezuan dove le conseguenze di un gesto di bontà spesso non sono quelle che immagini! Avventura e suspence in Sherlock Holmes e i delitti di Jack lo Squartatore (17-18 luglio): una natura malvagia nel racconto di uno dei fatti di cronaca più celebri e raccapriccianti nella nebbiosa Londra del 1888.
Con Giorgio Lupano (Holmes) e Rocio Munoz Morales nel ruolo Irene Adler. Una commedia di Helen Salfas, grande successo in Spagna. Ignoranza e superstizione che diventano cattiveria anche nei confronti della propria famiglia: Non è vero ma ci credo la commedia più ‘edoardiana’ del Peppino De Filippo per la regia Leo Muscato.
La Musica apre il Festival con lo spettacolo Banda 4.0 (6 luglio) un’anteprima nazionale per festeggiare i 40 anni di attività della Banda Osiris. Da Mozart a Buscaglione, dai canti popolari ai ritmi sudamericani la storia di un Gruppo che con le note crea, si diverte e fa divertire.
Riflessioni allegramente amare come è nelle corde di Antonio Cornacchione in D.E.O. Ex macchina (30 luglio) storia di un fallimento italiano che poteva essere un successo mondiale.
L’evento speciale è ancora una volta dedicato al Sommo Poeta. Per 6 rappresentazioni a sera andrà in scena Paradiso brani in 878 versi tratti dalla Commedia di Dante Alighieri, uno spettacolo itinerante all’interno delle incantevoli Grotte (tutti gli altri spettacoli si svolgono in Piazza Sant Agostino) con la regia di Silvio Eiraldi e la partecipazione di Miriam Mesturino.
Esclusione dal mondo racconta la Legenda del pianista sull’Oceano. Scelta, di Denny Boodman T. D. Lemon “Novecento” celebre personaggio del best-seller di Alessandro Baricco, dal quale il testo è liberamente tratto. Con Igor Clerici e l’Atlantic Jazz Band. Esclusione subita stavolta, anche per i due ‘quasi’ attori di Hollywood Burger (27-28 luglio) spassosa commedia di Roberto Cavosi con la coppia Iachetti – Quartullo. 
Leon e Burt inseguono il sogno del cinema che continua ad ignorarli relegandoli in ruoli dove non sono riconoscibili (lo spermatozoo in Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso ma non avete mai osato chiedere di Woody Allen) o recitando in scene che vengono regolarmente tagliate.
Torna dopo 20 anni Se devi dire una bugia dilla grossa (dall’8 all’11 agosto) di Ray Cooney nella versione di Iaia Fiastri regia di Gianluca Guidi con Antonio Catania, Paola Quattrini e Gianluca Ramazzotti.
Per il cartellone completo e maggiori informazioni: www.festivalverezzi.it
Ludovica Mariani
