![0Willy RonisLe Petite Parisien 1952](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2018/07/0Willy-RonisLe-Petite-Parisien-1952.jpg?resize=696%2C879&ssl=1)
Alla Casa dei Tre Oci a Venezia dal 6 settembre 2018 al 6 gennaio 2019 sono esposte le foto di Willy Ronis (1910-2009) importante fotografo francese con 120 foto vintage 1934-1998, documenti, libri e lettere mai esposte prima. Curatore Matthieu Rivallin.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2018/07/1Willy-RonisLe-nou-provenal-232x300.jpg?resize=232%2C300)
Le nou provenal GORDES 1949 Ministère de la Culture Médiathèque de l’architecture et
patrimoine Dist.RMN GP G Donation Willy Ronis
Questa è la più importante retrospettiva in Italia dedicata a questo grande fotografo francese. L’esposizione è co-prodotta da Jeu de Paume e dalla Médiathèque de l’architecture et du patrimoine Ministry of Culture-France con la partecipazione della Fondazione di Venezia e organizzata da Civita Tre Venezie. Sono 120 le foto vintage presentate delle quali una decina inedite dedicate alla Città dei Dogi.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2018/07/2Willy-RonisFondamente-Nuove-Venice-300x217.jpg?resize=300%2C217)
Fondamente Nuove Venice 1959 Ministère de la Culture Médiathèque de l’architecture
et patrimoine Dist. RMN GR G Donation Willy Ronis
Le foto ripercorrono tutta la carriera di uno dei maggiori fotografi del Novecento protagonista della corrente umanistica francese con Brassai, Gille Carron, Henri Cartier-Bresson, Raymond Depardon, Robert Doisenau, Izis, André Kértész. Senza essere presentato da alcun manifesto, questo movimento era portato verso la corrente umanistica, considerando le cose che avvenivano tutti i giorni nella vita umile, per scoprire un significato esistenziale universale.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2018/07/3Willy-RonisLes-Amoureux-de-la-Bastille-Paris-300x211.jpg?resize=300%2C211)
Les Amoureux de la Bastille Paris 1057 Ministère de la Culture Médiathèque de
l’architecture et patrimoine Dist: RMN GP G Donation Willy Ronis
Con le sue immagini Ronis espone dei micro-racconti che costruisce partendo dai personaggi visti nella strada che lo porta a osservare la realtà e la fraternità tra i popoli. E’ vero che le sue foto hanno un senso di ottimismo, ma è anche vero che non dimentica l’ingiustizia sociale interessandosi delle classi più povere. Il suo interesse verso l’ingiustizia della lotta quotidiana per la sopravvivenza nel contesto sociale, familiare e professionale precario, rivela il suo essere militante comunista che intende con il suo lavoro mettere a fuoco le condizioni di vita e la lotta operaia.
![](https://i0.wp.com/www.visumnews.it/wp-content/uploads/2018/07/4Willy-RonisLe-Petite-Parisien-1952-238x300.jpg?resize=238%2C300)
Le Petite Parisien 1952 Ministère de la culture Médiathèque de l’architecture et
de patrimoine Dist.RMN-GP G Donation Willy Ronis
Fin da quando era giovane, benchè sia noto soprattutto per le foto eseguite in Francia, Ronis ha molto viaggiato e fotografato anche altri luoghi. Il suo stile è sempre stato legato al suo modo di vivere e quindi al suo modo di intendere la fotografia, non avendo mai esitato di rievocare la sua vita e il suo interesse politico e ideologico. I suoi libri e le sue foto indicano un artista con il desiderio di esplorare il mondo, anche se di nascosto, perché ai suoi occhi era più interessante ricevere le immagini che andarle a cercare, guardare il mondo esterno per creare la sua storia.
Ci sono state molte mostre di fotografi francesi in Italia, quindi è bene si possa conoscere anche le idee di Ronis.
Savina Fermi