La nuova stagione teatrale della Sala Umberto

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La nuova stagione teatrale della Sala Umberto

La nuova stagione teatrale della Sala Umberto. Il Direttore artistico di questo teatro capitolino, ha presentato recentemente fa la nuova stagione 2025-2026. Lo spettacolo che inaugurerà la stagione, dal 1° al 5 ottobre, sarà A prima vista(Prima Facie) della drammaturga australiana Suzie Miller.

La nuova stagione teatrale della Sala Umberto

La nuova stagione teatrale della Sala UmbertoLa nuova stagione teatrale della Sala Umberto. Il Direttore artistico di questo teatro capitolino, ha presentato recentemente fa la nuova stagione 2025-2026. Lo spettacolo che inaugurerà la stagione, dal 1° al 5 ottobre, sarà A prima vista (Prima Facie) della drammaturga australiana Suzie Miller. Tanti spettacoli tra attualità e grandi cult.

Il secondo spettacolo in scena dal 7 al 12 ottobre, Secondo lei

La nuova stagione teatrale della Sala UmbertoIl secondo spettacolo in scena dal 7 al 12 ottobre, Secondo lei, scritto, diretto ed interpretato da Caterina Guzzanti, in scena con Federico Vigorito, sonderà sulle dinamiche del rapporto di coppia dalla parte della donna. Dal 16 al 19 ottobre, Non si fa così, dell’autrice francese Audrey Schebat, che vedrà protagonisti Lucrezia Lante della Rovere e Arcangelo Iannace per la regia di Francesco Zecca: un quadro anatomico delle conseguenze rovinose che può prendere una relazione sentimentale.

Dal 21 ottobre al 2 novembre L’importanza di chiamarsi Ernesto

La nuova stagione teatrale della Sala UmbertoBellissimo sarà lo spettacolo in scena dal 21 ottobre al 2 novembre: con la regia di Geppy Gleijeses, Lucia Poli sarà la protagonista di L’importanza di chiamarsi Ernesto, di Oscar Wilde. Con lei un cast di tutto di tutto rilievo e rispetto: Giorgio Lupano, Maria Alberta Navello, Luigi TabitaLaura Marinoni, dal 12 al 15 marzo 2026, interpreterà il bellissimo personaggio di Violet, in Improvvisamente l’estate scorsa di Tennessee Williams.

Alla Sala Umberto ancora in scena dal 4 al 16 novembre, Paola Minaccioni con Elena la matta

Elena la matta alla Sala Umberto di RomaVisto il successo della passata stagione sempre alla Sala Umberto per ben due volte, per la terza volta sarà in scena, dal 4 al 16 novembre, Paola Minaccioni con il suo fortunatissimo monologo, Elena la matta.Tosca D’Aquino, con Toni Fornari, Simone Montedoro ed Elisabetta Mirra saranno i protagonisti, dal 6 al 17 maggio, della commedia Cena con sorpresa, con la regia dello stesso Toni Fornari.

Dal 25 al 30 novembre Leo Gassmann in scena con Ubi maior

La scrittura caustica e mordace di Molière si presterà alla lettura scenica di Arturo Cirillo sia con il Don Giovanni, dal 3 all’8 marzo 2026, sia al libero adattamento di Angela Dematté con Il malato immaginario, per la regia di Andrea Chiodi, con Tindaro Granata e Lucia Lavia, dal 27 gennaio al 1 febbraio 2026.Dal 25 al 30 novembre vedremo sul palcoscenico, per la prima volta insieme, Sabrina Knaflitz e Leo Gassmann, madre e figlio nella vita, che saranno i protagonisti di Ubi maior, di Franco Bertini, con la regia di Enrico Maria Lamanna e s’impegneranno nella rappresentazione di un interno familiare.

Di notevole interesse, per la curiosità, l’assolo autobiografico di Alessandro Haber, con la regia di Giancarlo Nicoletti, Volevo essere Marlon Brando (dal 18 al 23 novembre) e la strana ed originale coppia formata da Massimo Dapporto e Fabio Troiano, con Pirandello Pulp, di Edoardo Erba, con la regia di Gioele Dix, dal 24 febbraio al 1° marzo 2026.

Grande spazio alla cultura partenopea a dicembre e gennaio 

Grande spazio sarà dedicato alla cultura partenopea, partendo dalla lingua poetica e giocosa di Peppe Barra con Bubù Babà Bebè, che vede protagonisti Peppe Barra e Lalla Esposito, dal 20 al 25 gennaio, per arrivare alla nuova commedia di Carlo Buccirosso, dal 16 dicembre 2025 all’11 gennaio 2026, Qualcosa è andato storto, passando per Biagio Izzo che, dal 2 al 14 dicembre, sarà protagonista di Finché giudice non ci separi con la regia e la partecipazione straordinaria di Augusto Fornari e ancora Antonio Grosso con il suo successo ormai ventennale, da lui scritto e diretto, Minchia signor tenente, dal 22 al 24 maggio 2026.

Dal 24 al 29 marzo Toccando il vuoto con Lodo Guenzi

Passando alla drammaturgia contemporanea, dalla Spagna sarà in scena dall’8 aprile Jucatùre di Pau Mirò, storia di quattro giocatori falliti, per la regia di Enrico Iannello, mentre dalla Scozia vedremo, dal 24 al 29 marzo, Toccando il vuoto, di David Greig, con Lodo Guenzi, Eleonora Giovanardi.

Tornando al nostro Paese, arriverà finalmente, dal 14 al 18 gennaio, alla Sala Umberto, il pluripremiato testo di Lucia Franchi e Luca Ricci, Le volpi, una nitida, acuta radiografia del potere corrotto, e della sua tendenza ad auto-assolversi. Protagonisti Giorgio Colangeli, Manuela Mandracchia, Federica Ombrato.

Giancarlo Leone

 

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