PDF/PRINT clicca quiMakari: arriva in tv la terza stagione. Da domenica 18 febbraio, in prima serata su Rai1, arrivano le nuove sfide del giornalista Saverio Lamanna tra giallo e commedia, tratte dai romanzi di Gaetano Savatteri.
Makari: arriva in tv la terza stagione
Makari: arriva la tv la terza stagione. Da domenica 18 febbraio, in prima serata su Rai1, arrivano le nuove sfide del giornalista Saverio Lamanna tra giallo e commedia, tratte dai romanzi di Gaetano Savatteri. In arrivo la terza stagione della fiction Màkari, quattro delitti in quattro puntate che vedranno protagonista Claudio Gioè con il fido Peppe Piccionello, interpretato da Domenico Centamore. Una produzione Rai Fiction con la Palomar di Carlo Degli Esposti. La regia è firmata da Monica Vullo e Riccardo Mosca.
Saranno quattro le nuove puntate della serie
Saranno quattro le nuove puntate della serie, come dicevamo (Il fatto viene dopo, La città perfetta, Tutti i libri del mondo, La segreta alchimia), tratte dai romanzi di Gaetano Savatteri, con vicende che si preannunciano molto più movimentate, anche se la leggerezza e l’ironia resteranno il punto di forza della serie nonostante gli omicidi da risolvere. Quattro delitti in quattro puntate.
Makari 3 – la trama della terza edizione
Saverio Lamanna non sarà, però, messo alla prova soltanto da questi delitti. Mai come adesso, infatti, Saverio e Suleima scopriranno che l’amore funziona proprio come la chimica: ci sono elementi che hanno una naturale capacità di attrarre e legarsi ad altri elementi, ma quando lo fanno distruggono i precedenti legami con altre sostanze. Ed è così che l’arrivo di due nuovi personaggi, Michela e Giulio, rischia di trasformarsi in una catastrofe per i due beniamini del pubblico. Perché Michela, se non ci fosse Suleima, sarebbe davvero perfetta per Saverio. E Giulio, se non ci fosse Saverio, sarebbe davvero perfetto per Suleima. In questo pericoloso gioco di affinità elettive, Peppe Piccionello, da vera Cassandra, sarà il solo a vederci chiaro fin dall’inizio. Ma riuscirà ad impedire che avvenga l’irreparabile?
Il cast della terza edizione
Oltre a Claudio Gioè (Saverio Lamanna) e Domenico Centamore (Peppe Piccionello) saranno protagonisti della fiction, Ester Pantano (Suleima), Antonella Attili (Marilù, proprietaria di un albergo-ristorante dove Lamanna va sempre a mangiare), Filippo Luna (vicequestore Giacomo Randone), le due new entry Serena Iansiti (Michela Pacino) ed Eugenio Franceschini (Giulio Battistini), Tuccio Musumeci (il padre di Saverio) ed Eurydice El-Etr (Azrah, la nuova cuoca di Marilù).
Claudio Gioè anticipa in conferenza il plot della serie
Durante la conferenza stampa di presentazione della fiction, Claudio Gioè, che impersona il giornalista Saverio Lamanna, ha anticipato: “Quattro nuovi casi su cui Lamanna, il nostro sbirro di penna, e il compagno di avventura Piccionello sono chiamati ad indagare. Senza parlare degli sconvolgimenti sentimentali che animeranno le storie ma non solo”.
Si torna a Màkari, dunque, splendida frazione di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani. Un progetto dove la commedia va a braccetto con il giallo, il disincanto di Saverio con la saggezza popolare di Piccionello.
E’ ancora Claudio Gioè a parlare e spiegare: “Saverio dovrà faticare per tenere Suleima nel suo campo sentimentale. Non confondiamo però la leggerezza con la semplicità, bisogna lavorarci per arrivare. Fare piangere è più facile che fare ridere”.
Domenico Centamore descrive il suo personaggio
Domenico Centamore ha aggiunto: “Io e Claudio ormai siamo una coppia, non ci sposiamo per non fare un torto a mia moglie! Quest’anno vedrete un Piccionello innamorato, ma anche una gatta da pelare con Saverio e Suleima”. E ancora Gioè: “Lamanna ha numerosi punti in comune con me. Lui ha ritrovato il legame con la sua Sicilia. E’ un personaggio a cui voglio bene”.
Le location della serie
La Sicilia è un meraviglioso set a cielo aperto. La fiction Màkari è stata girata in varie location, che hanno fatto scoprire meravigliosi punti dell’isola: Scopello e la sua Tonnara, Custonaci, San Vito Lo Capo, Segesta, Mozia, Marsala e la stessa Màkari.
Giancarlo Leone
