Mission Impossible 7 Dead Reckoning Parte 1- Recensione

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Mission Impossible 7

Mission Impossible 7. Dal 12 luglio Tom Cruise torna in sala con Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno, il settimo capitolo della storica saga action, che dal 1996 ha Cruise come protagonista e produttore.

Mission Impossible 7 nelle sale dal 12 luglio

Mission Impossible 7

Mission Impossible 7. Dal 12 luglio Tom Cruise torna in sala con Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte Uno, il settimo capitolo della storica saga action, che dal 1996 ha Cruise come protagonista e produttore. Si tratta del primo capitolo di quella che potrebbe essere l’ultima avventura di Ethan Hunt. Il condizionale è d’obbligo, poiché il regista e sceneggiatore Christopher McQuarrie, ha confermato che il franchise, dovrebbe continuare anche dopo la seconda parte di Dead Reckoning.

Mission Impossible 7 con Tom Cruise 

Mission Impossible 7Ad affiancare Tom Cruise alcuni nomi già conosciuti nei precedenti film: Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson e Vanessa Kirby. Tra le new entry spicca Hayley Atwell, la Peggy Carter del Marvel Cinematic Universe.

Mission Impossible 7- trama

Questa la trama della settima Mission: Impossible. Mare di Bering: un sommergibile russo con all’interno quella che può essere definita “l’arma definitiva” affonda in circostanze misteriose. Colpa di un’Entità, un’intelligenza artificiale, che può modificare digitalmente la realtà e controllarla. Obiettivo di tale intelligenza è aprire, grazie ad una chiave, l’arma definitiva, creando una rivoluzione politica e culturale ad altissimo rischio, senza precedenti.

Mission Impossible 7Assoldato dall’ambiguo Eugene Kittridge (Henry Czerny), Ethan Hunt (Tom Cruise) farà di tutto per risparmiare all’umanità l’ingresso di un vero e proprio Medioevo digitale, in una nuova missione impossibile che lo vedrà girare come una trottola per tutta l’Europa, sostenuto come sempre dalla sua squadra, i fidati Benji e Luther, andando a salvare l’amica Ilsa Faust e da un nuovo amore, Grace (Hayley Atwell). Presto Ethan s’imbatterà nella ladra Grace, per l’appunto, ritroverà la Vedova Bianca e dovrà vedersela con gli agenti al servizio dell’Entità, ossia la letale Paris e un vecchio nemico di nome Gabriel (Esai Morales).

 

EMission Impossible 7than, infatti, è afflitto dal ricordo di un lutto e il ritorno di Gabriel farà nuove vittime. Al tempo stesso, però, Ethan, che è sempre invincibile, dimostra dei limiti umani facendolo in modo sorprendente, soprattutto nella parte del film ambientata a Roma.

Parte del film  è ambientata a Roma

Mission Impossible 7Qui ha luogo un inseguimento per le vie e i vicoli della Capitale, che passa per i monumenti più famosi della città, dal Colosseo alla scalinata di Trinità dei Monti. Ma qui Ethan, è impossibilitato a guidare ottimamente e Grace che l’accompagna, non è proprio una guidatrice provetto. L’inseguimento ha così una vaga comicità, è molto umoristica e tutto ciò non è basato sulle battute ma sugli incidenti causati dai due e sulle loro reazioni. Il tutto diventa sublime quando, avendo sfasciato un’automobile, ne dovranno prendere un’altra e si ritroveranno alla guida di una storica Fiat 500 gialla.

Ammirevoli i set-piece ambientati in un aeroporto a Dubai, con le sue moderne architetture, mentre a Venezia l’inseguimento è fra strettissime calle e si passa da party esclusivi a duelli in suggestive cornici storiche. Ma ancora meglio il top, si raggiunge con la scena ambientata su un treno che attraversa le Alpi austriache, che corre verso un ponte caricato di esplosivo. Anche qui una punta di comicità, poiché Ethan si pone di fronte ad un piano davvero impraticabile persino per lui costretto ad improvvisare per raggiungere il treno.

Qui si consuma il solito inganno con i personaggi mascherati tipico della serie, per poi arrivare al top del duello sui tetti dei vagoni mentre il treno sfreccia verso una galleria.

La trama del film è solida ma un pò pretenziosa

Mission Impossible 7Mission: Impossible 7 non ha una sceneggiatura impeccabile, anzi tutt’altro, ma il film funziona, sa intrattenere milioni di spettatori. La trama che è solida e un po’ troppo pretenziosa, è un pretesto per dar vita a un blockbuster d’intrattenimento, fedele ai canoni del franchise: azione, effetti pratici e un grande cast. Mission: Impossible 7 è un’esperienza cinematografica adrenalinica che fa affidamento sulle sue spettacolari scene d’azione e sul carisma dei suoi protagonisti.

Quest’ultimo capitolo di Mission: Impossible può ritenersi un vero e proprio capolavoro del suo genere

Mission Impossible 7Quest’ultimo capitolo di Mission: Impossible può ritenersi un vero e proprio capolavoro del suo genere. Le scene d’azione sono un vero spettacolo per gli spettatori: i folli inseguimenti girati a Roma e le incredibili sequenze finali del treno restano impresse nella memoria, in quello che può essere definito uno dei più meritevoli blockbuster dell’anno. Con questo film Tom Cruise ha alzato ulteriormente l’asticella del gradimento e dei super effetti speciali, creando grossissime aspettative per il prossimo capitolo della saga, Mission: Impossible – Dead Reckoning – Parte seconda, che sarà nelle sale già nel 2024. Assolutamente da vedere, imperdibile.

Giancarlo Leone

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