De Cecco: testimonial vincenti non si cambiano. E’ in onda un altro spot della campagna del brand in tv, con di nuovo protagonisti Claudia Gerini e Can Yaman.
De Cecco: testimonial vincenti non si cambiano
De Cecco: testimonial vincenti non si cambiano. La coppia Claudia Gerini e Can Yaman è protagonista di nuovi soggetti da 30” e 15”, in onda dal 18 settembre in tv . La pianificazione media è di MCM Group e portano ancora una volta la firma di Roberto Scotti e Lorenzo Zordan, titolari dell’agenzia LoRo di Milano, con client director Sonia Rocchi.
De Cecco: Can Yaman e Claudia Gerini di nuovo testimonial
L’attrice aveva visitato la fabbrica De Cecco e aveva scoperto i segreti della famosa pasta abruzzese. Poi, li aveva ricordati ad ogni occasione a amici e commensali, tra i quali Yaman. Oggi, non si limita ad enunciarli, ma addirittura li canta.
Come capita nella “vita vera” basta una parola o una frase per farci venire in mente una canzone e la voglia di cantarla, spesso con parole cambiate, adatte alla circostanza. Si dice: “è quasi mezzogiorno” e subito Claudia, in modo scherzoso ma da ottima cantante e attrice, reagisce cantando “facciamoci una pasta”, esibendosi in una personalissima rivisitazione di “Vecchio Frac”, famoso successo di Domenico Modugno, dove in realtà era “quasi mezzanotte”.
I principali Plus di Pasta De Cecco
Il testo modificato da Claudia elenca i principali plus della Pasta De Cecco: l’essiccazione lenta a bassa temperatura, il colore, il sapore e il profumo che così si conservano intatti, la famosa tenuta in cottura.
Mentre Claudia e le sue amiche, divertendosi un mondo, cucinano un piatto di De Cecco, in montaggio alternato, vediamo Can Yaman. Il quale ha interiorizzato anche lui i valori di De Cecco, proprio come Claudia, ma reagisce in altro modo: automaticamente, quando si avvicina mezzogiorno, significa che è ora di un piatto di De Cecco. E andando -con un monopattino elettrico e capelli al vento- a casa di Claudia, sa che lì lo troverà.
Il nuovo spot Pasta De Cecco
Ma anche se si tratta di un’abitudine quotidiana, trovarsi davanti a un piatto di De Cecco non è comunque una cosa banale da tutti i giorni. Tant’è vero che prima di salire e mettersi a tavola, il bel Yaman si raccoglie i capelli, si abbottona la camicia e indossa un farfallino, o papillon.
La cosa non sfugge a Claudia che lo loda scherzosamente per il papillon, mettendogli sul piatto di spaghettoni una farfalla di pasta cucinata apposta. A chi conosce il testo della canzone originale, non sfuggirà l’allusione al “papillon di seta blu”.
Redazione