Sperlari torna on air per Saila liquirizia. Il brand rilancia Saila liquirizia e la riporta in comunicazione, con uno spot in tre formati in tv sui social. 

Sperlari torna on air per Saila liquirizia. Il brand rilancia Saila liquirizia e la riporta in comunicazione, con uno spot in tre formati in tv sui social. Lo fa valorizzando il vissuto e la qualità della marca, attraverso una brand personality più decisa, ruvida, audace e sensuale.

Sperlari torna on air per Saila liquirizia

Al centro della nuova campagna un’esperienza intensa di freschezza. Veicolata attraverso un linguaggio misterioso e sensuale, con l’obiettivo di aumentare la penetrazione, sul target uomini 25-44 anni.

 

 

Il target dello spot è quello maschile 25-44 anni

“Con questa campagna vogliamo dare una promessa di marca più forte – ha dichiarato Anna Ciccone Group Brand Manager Benessere di Sperlari – riprendendo gli elementi del dna di Saila e raccontandoli in chiave moderna per definire una brand personality in linea con l’anima del brand. Partiamo dalla peculiarità della nostra liquirizia per creare una campagna distintiva”. 

 

Sperlari, quindi, riparte proprio dall’unicità di un prodotto che si distingue sul mercato per purezza e qualità, per farlo rivivere in una chiave narrativa più moderna, esaltato dal nuovo payoff SAILA, il lato oscuro della freschezza. La nuova personalità audace viene sottolineata dai colori bianco e nero, tipici della marca, calando lo spettatore nel magico mondo degli scacchi. 

 

Il nuovo payoff SAILA, il lato oscuro della freschezza

 

Al centro dello spot, l’esperienza di un ragazzo che si trova catapultato in una scacchiera e viene travolto dal bacio di una regina nera, appunto la liquirizia Saila. La nuova campagna è on air dal 18 febbraio con formati video da 30”, 15”, 10”.

 

La pianificazione media della campagna

 

La pianificazione digital prevede due momenti: febbraio-marzo e il prossimo autunno. Il target uomo 25-44 anni, sarà raggiunto attraverso un’attività di video strategy, display adv, social e addressable TV.

Redazione 

 

 

 

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