Giuseppe Penone a Villa Medici di Roma

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Giuseppe Penone – Art Club #34

Una piccola raffinatissima mostra di Giuseppe Penone è visibile fino al 27 febbraio 2022 con un progetto appositamente studiato dall’artista, per le stanze dell’appartamento privato che fu del cardinale Ferdinando de’ Medici, all’Accademia di Francia Villa Medici a Roma. In visione tre opere iconiche dell’artista piemontese. Curatore PierPaolo Pancotto.  

 

Giuseppe Penone © Archivio Penone

Giuseppe Penone grande artista dell’arte povera , piemontese che vive e lavora a Torino, è troppo noto per aver bisogno di cenni biografici. Ha iniziato la sua storia negli anni 1968 inserito nell’arte cosiddetta povera, che visti i risultati tanto povera non è.  E questo poiché nel suo lavoro, Penone nel processo di attuazione è parte integrante dell’opera, e la materia e le azioni compiute dall’Artista sono in rapporto dialettico, con quelle naturali che danno la forma, svelandone ogni volta l’aspetto fantastico. E si dovrebbe ancora continuare come svelato dall’Archivio Penone.

Giuseppe Penone, « Vaso », 2005 gesso, terracotta smaltata 20 x 39 x 39 cm © Archivio Penone

A Villa Medici viene esposta l’opera iconica VASO ( 1986) in ceramica e gesso e poi l’opera emblematica Il vuoto del vaso (2005) in terracotta bianca e radiografie e Avvolgere la terra-vaso ( 2005) in terracotta bianca e gesso. Il video Ephemeris ( 2016) e cinque sculture in terracotta e bronzo, del ciclo Terra su Terra – bacile del 2006.

 

 

Giuseppe Penone, « Avvolgere la terra – sacco », 2006 terracotta bianca 25 x 60 x 50 cm © Archivio Penone

La mostra del 2008 occupava tutti gli spazi più emblematici di Villa Medici perché era quasi un’antologica, quest’altra è studiata appositamente per gli spazi scelti, al fine di valorizzarli. Le tre opere scelte mettono in discussione il materiale e il concetto stesso di scultura. Le tre stanze private sono la stanza degli Elementi, la stanza delle Muse e la stanza degli amori di Giove.

 

Giuseppe Penone Art Club #34

 

Ad esempio l’opera Vaso composta da una ciotola in ceramica che ospita un vaso in gesso, che destrutturata porta l’impronta dell’artista, fa eco alle funzioni private, del luogo che lo ospita. L’impronta dell’artista si trova anche nell’opera Il vuoto del vaso, formato da tre radiografie di mani che giocano sulla materialità delle forme e sulla loro percezione visiva.

 

 

Giuseppe Penone,Il vuoto del vaso », 2005 terracotta bianca, 3 radiografie 88,5 × 60 × 60 cm © Archivio Penone

Nella terza opera Avvolgere la terra- vaso del 2005 si trova l’incontro tra gesto e materia, realizzato in terracotta, sintesi di una forma universale dell’incontro tra uomo e natura. La terracotta è il composto del vaso che è al centro del video Ephemeris, del ciclo del 2016, come pure Terra su terra bacile del 2005 ispirato anch’esso da elementi vegetali con basi in bronzo. Il progetto è presentato con il sostegno della GAGOSIAN.

 

 

Villa Medici © Assaf Shoshan

La visita della mostra fa parte del ciclo di visita dell’Accademia di Francia Villa Medici di RomaGiuseppe Penone è artista molto amato in Francia, dopo la mostra del 2017 delle sue sculture monumentali nei giardini di Versailles, altre sue opere sono al Centre Pompidou di Parigi, alla Biblioteca Nazionale di Francia dal 2011.

 

E’ artista noto internazionalmente, alcune sue opere sono a Amsterdam dal 2016 al Rijksmuseum.

Anna Camia

 

 

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