XXI Festival Verdi a Parma

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Festival Verdi

Si inaugura il 24 settembre il XXI Festival Verdi a Parma. Tutto pronto al Teatro Regio alle 20, con ‘Un ballo in maschera’ con in un nuovo allestimento pensato da Graham Vick e ora portato in scena da Jacopo Spirei per la prematura morte, il 17 luglio scorso, del regista inglese a cui il Festival è dedicato.

 Il XXI Festival Verdi a Parma

XXI Festival Verdi a ParmaSi inaugura con Un ballo in maschera a Parma il XXI Festival Verdi. Le scene e i costumi sono firmati da Richard Hudson, le luci da Giuseppe Di Iorio e i movimenti coreografici da Virginia Spallarossa.

 

Roberto Abbado

 

Roberto Abbado dirige l’opera per la prima volta, a capo della Filarmonica Toscanini e del Coro del Regio, preparato da Martino Faggiani.

 

Il cast del Un ballo in maschera diretto da Roberto Abbado 

Il cast comprende Piero Pretti (Gustavo III), Anna Pirozzi e Maria Teresa Leva (Amelia), Amartuvshin Enkhbat (al debutto nel ruolo del Conte Gian Giacomo di Anckastrom), Anna Maria Chiuri (Ulrica), Giuliana Gianfaldoni (Oscar). Si replica l’1, 8 e 15 ottobre sempre alle 20.

Il ballo in maschera al regio di Parma 2021

Il libretto è quello ad ambientazione svedese, così come Verdi l’aveva pensato per il debutto a Roma nel 1859, prima che i censori pontifici imponessero la la trasposizione della vicenda nella Boston coloniale.

 

XXI Festival Verdi a ParmaUn’operazione già tentata in passato sia da Claudio Abbado a Milano, sia in un allestimento bolognese del 1989 che ebbe come protagonista Luciano Pavarotti.
Cambiano i nomi dei personaggi e di alcune frasi del libretto, ma sostanzialmente la partitura è pressoché immutata.

Graham VickPer ricordare Graham Vick, uno dei registi d’opera più apprezzati sulla scena internazionale, il Festival Verdi ha organizzato l’incontro “You do not need to be educated to be touched, to be moved and excited by opera“.

 

 

L’incontro è moderato da Carla Moreni il 25 settembre alle 10.30, trasmesso in live streaming sul portale di Rai Cultura e sui profili social (Facebook e Youtube) del Teatro Regio, con la partecipazione di personalità che con lui hanno lavorato.

Redazione

 

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