Donne, fra sorrisi e crisi

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Nell’ambito del Roma Comic Off – Il festival della Comicità, diretto dal regista e attore Roberto D’Alessandro, è andato in scena un divertente ed originale spettacolo, nel giorni 7 ed 8 settembre al Teatro Tordinona: Donne, sorrisi e crisi, scritto e diretto da Barbara Amodio, prodotto dalla Compagnia “Le Nuvole Teatro” diretta da Gianni Afola.

Quando si entra in teatro, il sipario è aperto e tutto è pronto per la rappresentazione: ai lati solo due degli attori, una donna ed un uomo che interpreterà… un telefono vivente. Perché questo titolo Donne, sorrisi e crisi? Presto detto. Le donne: 6 donne si trovano insieme per provare e cercare di mettere su uno spettacolo. Sono molto indietro con le prove, ma tutto ciò non sembra importare molto. Si recupererà il tempo perso. I sorrisi: nella pièce, provando lo spettacolo, di sorrisi ce ne sono molti e vengono così fuori le diverse personalità delle donne, grazie anche ad un telefono vivente che ogni qualvolta squilla, qualcuna di loro si precipita a rispondere: all’altro capo del filo, si immagina, perché non sentiamo la conversazione, mariti, amanti, amici.

Cominciamo a conoscere, per l’appunto, le personalità delle 6 donne: c’è quella che strilla, quella che è isterica, quella che giustifica tutto, quella a cui non sta bene nulla. Le crisi: queste sono molto evidenti perché tutte le protagoniste, chi più chi meno, analizzando le proprie vicissitudini sentimentali, le proprie insoddisfazioni sessuali, troveranno una soluzione chiamando al telefono un gigolò che le possa soddisfare e che le possa far trascorrere la sera piacevolmente. Ma la sorpresa è dietro l’angolo Quale sarà?

La sveliamo: invece del gigolò, tanto atteso dalle 6 donne, quando suonerà il campanello si presenterà la sua fidanzata…vestita da uomo. Le vogliose donne crederanno che sia arrivato l’uomo tanto atteso, ma subito dopo si accorgeranno dell’inganno. E così, difficile a credere, proprio loro si troveranno a consolare la nuova ragazza arrivata, anche lei insoddisfatta sentimentalmente.

 

Una bellissima pièce che fa divertire, ma anche riflettere sui sentimenti umani, sull’amore, sui tradimenti. Ottima la regia di Barbara Amodio, come sempre, non nuova ad esperienze del genere, bravissime le attrici che compongono il cast: Giovanna B. Dei Giudici, Alessia De Santis, Sarah Droghei, Benedetta Egidi, Cettina Iossi, Gemma Marigliani, Arianna Rossi; simpatica la figura maschile, l’attore Mattia Palma, che impersona il telefono vivente.

Giancarlo Leone

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