Nella Rassegna comica romana All’Ombra del Colosseo non poteva non mancare anche quest’anno l’attore e comico romano Antonio Giuliani, che per la prima volta si esibì 22 anni fa proprio sul palco del Parco del Colle Oppio, location dove si fece la prima edizione nel 1990 e dove è ritornata la manifestazione quest’anno. Stasera, dopo le date del 25 agosto e 3 settembre, ripresenta il suo one man show, Recital. Visum l’ha intervistato.
Antonio, che impressione le fa essere tornato qui al Parco del Colle Oppio per All’Ombra del Colosseo?
“Una bella impressione. Colle Oppio è come una casa. Ho iniziato proprio qui 22 anni fa e tornare ad esibirmi su questo palco mi ha dato le stesse grandi emozioni di molti anni fa. All’Ombra del Colosseo è una manifestazione storica – sottolinea l’attore – c’è da 27 anni, e, ripensando agli anni in cui non si è potuta svolgere, nel 2015 e 2016, sono molto felice di sapere che ci sarà ancora per altri tre anni, compreso questo, fino al 2019. E’ una manifestazione molto importante e non solo per i comici romani. Nel nostro mondo quello della comicità si dice che – commenta – se almeno una volta non passi da Roma a fare uno spettacolo, non diventerai mai un vero comico”.
Per la terza volta, dopo le date del 25 agosto e 3 settembre, stasera ripropone Recital. Quali sono gli argomenti?
“Si parla dell’estate, dei viaggi degli italiani, delle assurdità cittadine di una Roma divisa tra Nord e Sud”.
Ma non solo questo. E poi?
“Ci sono riferimenti al rapporto tra uomo e donna, quelli non mancano mai, rapporti piacevoli ma anche complessi. Ma anche le nevrosi, irriverenze giustificate nelle regole imposte e poi un occhio indiscreto e attento alla quotidianità”.
Prima parlava della comicità romana. Sembra che ora vada per la maggiore. Vari comici sono romani. Tre nomi per tutti: Rodolfo Laganà, Maurizio Battista, Dado. Come spiega questo fenomeno?
“Sì, è vero. Ci sono tanti comici romani. Per quelli della nostra generazione la fortuna è stata che negli Anni ’90, mentre facevamo la gavetta su Seven Show, era famoso solo Rodolfo Laganà. Per chi inizia adesso è diventato incredibilmente più difficile”.
Progetti futuri?
“A breve e fino ad ottobre inizierò a scrivere un nuovo show insieme al mio autore Maurizio Francabandiera: sarà incentrato sempre sulla realtà e andrà in scena il 17 novembre all’Auditorium Conciliazione”.
Giancarlo Leone