É stato presentato alla stampa il cartellone della prossima stagione 201/2018 del teatro Quirino Vittorio Gassman: padroni di casa Geppy Gleijeses e Guglielmo Ferro che hanno ampiamente descritto la ragguardevole compagnie di attori, registi ed autori che sono stati autonomamente capaci di mettere insieme, con loro personali risorse umane e finanziarie ( il teatro è un teatro privato finanziato dal pubblico pagante ), spesso con notevoli sacrifici ma sempre mietendo grandi successi.
Evidenziato, nel corso della conferenza stampa, che il Quirino è il primo teatro di Roma da oltre centocinquanta anni ed il secondo in Italia: ormai è storico e la prospettiva è che non chiuderà mai. Per la prossima stagione sono stati già raccolti innumerevoli abbonamenti prima ancora che si conoscesse la natura e la conformazione del cartellone e ciò a conferma del grande successo della stagione che ormai si sta chiudendo. Pur rimandandovi alla consultazione completa del cospicuo cartellone, consultabile sul sito del teatro www.teatroquirino.it, vale la pena di evidenziare alcune “chicche” in programma per la prossima stagione:
Si parte con un lavoro nientemeno che di Walter Veltroni, “Ciao”, che ha per interpreti Massimo Ghini e Francesco Bonomo, regia di Pietro Maccarinelli (dal 10 al 22 ottobre 2017) per proseguire con “Euripide” il cui regista Luca Ronconi ha scelto quale interprete il bravo Franco Branciaroli ( 24 ottobre-5 novembre ) e dal 7 al 19 dello stesso mese andrà in scena Enrico Guarnieri con “La giara e la patente”, regia di Guglielmo Ferro; Geppy Gleijes, vero patron del teatro, reciterà nella commedia di Aldo Palazzeschi dal titolo “Sorelle Materassi” regia dello stesso Gleijeses, interpreti Lucia Poli, Milena Vukotich e Marilù Prati ( 21 novembre al 3 dicembre ).
Dal 5 al 17 dicembre grande exploit di Monica Guerritore e Francesca Reggiani nel lavoro di Woody Allen “Mariti e mogli”, con Pietro Bontempo ed Antoniio Zavatteri, scritto e diretto dalla stessa Guerritore; è poi la volta di Massimo Ranieri che si cimenterà da par suo in un concerto dall’affascinante titolo di “Malia” (dal 18 al 31 dicembre); a seguire il capolavoro di Eduardo “Filumena Marturano” che Liliana Cavani porta in scena con Mariangela D’Abbraccio e Geppy Gleijeses (dal 2 al 7 gennaio 2018 ).
Non manca quest’anno il riferimento ad un giallo celebre “Dieci piccoli indiani……e non rimase nessuno” tratto da Agata Christie, per la regia di Ricard Reguant: terrà il palcoscenico dal 9 al 21 gennaio e ad esso farà seguito, dal 23 gennaio al 4 febbraio il grande Gabriele Lavia che porterà nuovamente in scena un lavoro di August Strinberg dall’affascinante titolo de “Il padre”.
Dal 6 all’11 febbraio Marco Sciaccaluga sarà il regista dell’opera di Friederich Schiller “Intrigo e amore” (a scelta per gli abbonati ); è poi la volta del Balletto di Roma che quest’anno porta sul palcoscenico “Il lago dei cigni” con musiche di Ciajkoskij: la regia sarà di Fabrizio Monteverde che curerà anche le coreografie.
Sempre a scelta per gli abbonati, dal 20 al 25 febbraio regina del palcoscenico sarà Adriana Asti, che con la regia di Andrée Ruth Shammah interpreterà “Memorie di Adriana” mentre Marianella Bargilli con Ruben Regillo, Silvia Siravo e Carlo Greco saranno i protagonisti de “La signora delle camelie” la monumentale opera di Alessandro Dumas (dal 27 febbraio al 11 marzo).
In fine di cartellone due altre vere e proprie “bombe”: dal 13 al 25 marzo “Alla faccia vostra” di Perre Chesnot: interpreti Deborah Caprioglio e Gianfranco Ianniuzzo, per la regia di Patrik Rossi Gastaldi e, dal 3 al 22 aprile finalmente e di nuovo Geppy Gleijeses che, con Vanessa Gravina e Magda Mercatali interpreterà il celebre lavoro di Luigi Pirandello “Il piacere dell’onestà” per la elegante e dotta regia di Liliana Cavani.
Andrea Gentili