PDF/PRINT clicca quiIncontro con Marina Pennafina. Dal 24 dicembre ha debuttato in esclusiva su Paramount+ il film-commedia L’età giusta, diretto da Alessio Di Cosimo, prodotto da 102 Distribution, che vede protagonisti Valeria Fabrizi, Alessandro Bertoncini, Gigliola Cinquetti, Giuliana Lojodice e Paola Pitagora. Il film vede anche la partecipazione di Marina Pennafina, nel ruolo della portiera Marina. Visum l’ha incontrata.
Incontro con Marina Pennafina
Dal 24 dicembre ha debuttato in esclusiva su Paramount+ il film-commedia L’età giusta, diretto da Alessio Di Cosimo, prodotto da 102 Distribution che vede protagonisti Valeria Fabrizi, Alessandro Bertoncini, Gigliola Cinquetti, Giuliana Lojodice e Paola Pitagora. Il film vede anche la partecipazione di Marina Pennafina, nel ruolo della portiera Marina. Abbiamo intervistato Maria Pennafina
Marina, che ruolo interpreti in questo film?
“In questo film interpreto il ruolo della portiera amica di Francesca (Valeria Fabrizi) e del nipote (Alessandro Bertoncini). E proprio grazie all’amicizia che nutre per loro li aiuterà a smascherare un raggiro messo in atto dalla fidanzata del ragazzo”.
Ti sei divertita ad interpretare questo personaggio romano verace e un pò impiccione?
“Assolutamente sì. E’ la classica portiera romana nel senso positivo del termine, di quelle che sanno un po’ tutto di tutti. Ma come si dice a Roma, ‘de core’, semplice e vera”.
Quanto c’è di te nel ruolo della portiera che interpreti? C’è qualche somiglianza con il tuo carattere?
“Il mio è un carattere molto solare, forse poco diplomatico, a tutela della verità. In questo sicuramente mi rispecchio”.
Mi racconti un episodio divertente accaduto durante la lavorazione del film?
“Più che un episodio divertente, io metterei in risalto la grande complicità sul set che c’era fra tutti noi, grande armonia e grande giocosità fra tutti. Talmente tanto giocoso, (ma anche molto professionale quando si girava) che durante le pause la troupe ed il regista, ci divertivano con delle belle cantate e suonate al pianoforte”.
Che rapporto si è instaurato tra te e tre grandi attrici di teatro e tv come Valeria Fabrizi, Giuliana Lojodice e Paola Pitagora?
“Per quanto riguarda Giuliana Lojodice è stato un bel ritrovarsi dopo tanti anni. Noi abbiamo lavorato insieme in teatro in uno spettacolo di Giancarlo Sepe ‘Il Marito Ideale’ di Oscar Wilde. Lei è rimasta la Grande attrice, brava e affettuosa di sempre. Per quanto riguarda Valeria Fabrizi e Paola Pitagora conoscevo la loro bravura, ma umanamente le ho conosciute ora su questo set. E devo dire che si sono mostrate persone molto accoglienti e simpatiche, di generosità, sia umana che professionale”.
Una cosa un po’ insolita vedere recitare Gigliola Cinquetti. Che ruolo interpreta?
“Gigliola Cinquetti non avevo avuto mai modo di vederla recitare, e devo dire che è stata molto brava e naturale. Lei interpreta la più ‘fricchettona’ del gruppo”.
Che tipo di messaggio vuole lanciare al pubblico che lo vedrà L’età giusta?
“Penso, che il messaggio più importante che si possa ricevere da questa commedia, commovente e divertente al contempo, sia che, anche ad un’età adulta, la vita va vissuta appieno. E può mostrarsi sempre piena di sorprese, incontri, esperienze, che ci ricordano quanto può essere bella ed emozionante anche nei momenti più bui. E poi c’è il discorso dell’amicizia fra generazioni diverse che è un arricchimento per tutti”.
Marina, quali saranno i tuoi prossimi impegni di lavoro? Dove ti vedremo?
“Spero presto in un film di Almodovar. Felice Anno 2024 a tutti. Besos”.
Giancarlo Leone
