Parte il 30 ottobre, stasera, l’ultima stagione di Suburra il crime thriller italiano originale Netflix che è disponibile in 190 Paesi del mondo con la regia di Arnaldo Catinari in sei puntate.
Giungerà all’epilogo lo scontro tra Aureliano e Spadino contro il Samurai per il dominio di Roma. In questa terza ed ultima stagione la popolare serie, si contraddistingue per la presenza di tanti colpi di scena con effetti speciali, sparatorie ed esplosioni con un finale che non ti aspetti. Aureliano e Spadino sono pronti a sfidare di nuovo Samurai e reclamare il trono della Città Eterna. Chi vincerà la battaglia all’ultimo sangue?
La terza e ultima stagione di ‘Suburra – La serie’ si sposta tra le strade e i vicoli di una Roma suburbana e nella provincia. Il crime italiano è disponibile è disponibile dal 30 ottobre in oltre 190 paesi nel mondo.
La regia di questo epilogo composta solo da sei puntate è come detto di Arnaldo Catinari, lo story editing di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, la sceneggiatura di Ezio Abbate, Fabrizio Bettelli, Andrea Nobile, Camilla Buizza e Marco Sani.
Il rapporto tra Borghi (Aureliano) e Ferrara (Spadino), si consolida sempre di più in una Roma che “non si governa con le carte e nemmeno con le pistole, ma con il potere“. E il finale che non si può anticipare sarà una sorpresa anche rispetto al film. Anche le donne di Suburra 3 entrano sempre più nel vivo.
Francesco Acquaroli (Samurai) sulla cattiveria nel cinema e nelle serie dice: “il fascino del male ha sempre suscitato curiosità nel pubblico. Per me che lo interpreto è liberatorio, torno a casa che sono buonissimo“.
Firma la colonna sonora Il Piotta, il cui nuovo album “Suburra – Final Season” uscirà su tutte le piattaforme digitali in contemporanea con l’uscita della serie.
Carlo Salvatore